Lite a Vasto Marina per "Faccetta nera", interviene la Polizia
Vasto Discussione arrivata alle mani tra un giovane avvocato e il titolare di un locale
VASTO. Ci è giunta da qualche ora la notizia che nella giornata di ieri in un noto ristorante a Vasto Marina si sia verificata una lite fra un giovane avvocato ed il titolare del locale. Lite che sembrerebbe scaturita dal fatto che dalla struttura provenisse una canzone risalente all'epoca fascista, "Faccetta nera". Una musica non gradita dal ragazzo che ha chiesto di interromperla. Da lì, in base a quanto raccontato dalle due parti in causa, sarebbe iniziata la discussione.
"Mi sono avvicinato al locale dopo aver sentito che da lì proveniva 'Faccetta nera' - racconta a Vastoweb il giovane. Sono entrato chiedendo di togliere la canzone e nel giro di pochi secondi il proprietario mi ha aggredito violentemente al volto. Dopo l'accaduto a cui hanno assistito dei testimoni, fra cui due turisti romani che hanno anche diffuso un post con l'accaduto, è intervenuta la Polizia che ha liquidato la questione in brevissimo tempo. Io mi sono recato in ospedale dove mi hanno diagnosticato un trauma zigomale e tre giorni di prognosi. Sono stato chiamato dal Commissariato e ho avuto modo di ribadire quanto accaduto. Questa è chiaramente un'aggressione fascista".
Di contro, il titolare del locale ha dichiarato: "Innanzitutto eravamo ancora chiusi, non erano ancora le 19.00, io ero con i miei 4 figli e stavamo sentendo della musica, c'erano anche i miei famigliari e i dipendenti. Ci stavamo riposando dopo il lungo servizio del pranzo concluso da poco. La musica proveniva da un mix casuale di YouTube fra cui c'erano anche canzoni dei cartoni e musica pop. Una canzone in particolare ha irritato questo ragazzo che ha inveito contro di me aggredendomi. E' stato lui poi a chiamare i poliziotti che sono intervenuti. I testimoni ci sono, circa 6-7 e possono confermare che l'aggressione ricevuta è avvenuta di fronte ai bambini. Mio figlio più piccolo di soli tre anni ha dovuto assistere a tutta la scena".