VASTO – “Ha lasciato la magistratura per impegnarsi ad insegnare le regole”. E’ così che Grazia Giuliani, ex sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vasto e membro di Amnesty International, presenta l’appuntamento che domani pomeriggio vedrà protagonista un altro ex magistrato: Gherardo Colombo, uno dei simboli dell’inchiesta Mani Pulite (detta anche Tangentopoli) che, negli anni Novanta, ha scoperchiato il vaso di Pandora del sistema di corruzione nella politica italiana. Appuntamento alle 15.30, nell’aula magna del palazzo di giustizia di via Bachelet, per il convegno sul tema Regola, persone, felicità. La strada, il percorso, il cammino… Verso i diritti umani. Ma sarà l’occasione per parlare anche del cosiddetto processo breve, la riforma della giustizia caldeggiata dal governo e avversata dall’Associazione nazionale magistrati.
Il dibattito ed è organizzato da Amnesty International Gruppo 278 Vasto, dall’Università delle Tre Età e dal Comune di Vasto. Oltre a Colombo (nella foto di home page insieme a Ilda Boccassini, sostituto procuratore a Milano), interverranno Riccardo Noury, direttore dell’ufficio comunicazione della sezione italiana di Amnesty Internazional, e rappresentanti degli istituti superiori di Vasto. In platea i ragazzi delle scuole superiori della città. A febbraio del 2007, Gherardo Colombo, che era dal 2005 giudice in Corte di Cassazione, ha dato le dimissioni dalla magistratura, a distanza di 15 anni dall’apertura a Milano di Mani Pulite. Nel pool che in Lombardia ha indagato sulle mazzette in tutti i settori della vita pubblica, c’era anche l’attuale capo della Procura di Vasto, Francesco Prete. In tanti anni di indagini, Colombo ha svolto inchieste che hanno fatto scalpore, come quella che lo ha portato alla scoperta della loggia massonica P2, o i processi Imi-Sir, Lodo Mondadori e Sme. Di recente, ha pubblicato i libri dal titolo Sulle Regole (Feltrinelli, 2008) e Stato sei tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini (Salani, 2009). Stamani, in municipio, la presentazione del convegno, alla presenza della stessa Giuliani, di Romilda Santone, presidente dell’Università delle Tre Età di Vasto, e del sindaco, Luciano Lapenna.
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