SAN SALVO – Si sgretola la maggioranza e, dunque, Giunta di centrosinistra in bilico a San Salvo, dove oggi pomeriggio è mancato il numero legale nella seduta in cui l’assemblea avrebbe dovuto approvare gli equilibri di bilancio. Tre consiglieri, Bernava, D’Ascenzo e Rossi, hanno abbandonato l’aula, seguiti a ruota dall’opposizione. Il Consiglio, è stato, dunque, interrotto. Dopo le turbolenze dei mesi scorsi e il rimpasto di Giunta, la coalizione che amministra la città è ancora in ambasce. Oggi ha perso pezzi determinanti nei rapporti di forza con il centrodestra.
“Sono deluso”, ammette Marchese, che aggiunge: “Domani c’è la seconda convocazione: vediamo come va. Mi auguro possa prevalere nei consiglieri che hanno abbandonato la seduta il senso di responsabilità e che l’intera maggioranza risponda al patto con gli elettori.
Io lo farò. Ho detto e ripeto che continuo a governare la città nell’interesse dei sansalvesi. Il mio auspicio – è il messaggio lanciato dal primo cittadino – è che lo stesso senso di responsabilità prevalga nei consiglieri comunali, che facciano l’interesse generale non quello dei singoli, evitando di far prevalere di gruppi di potere interni al centrosinistra”. Sono gli strascichi del rimpasto di Giunta. Di fronte alle turbolenze interne al centrosinistra, Marchese aveva azzerato la squadra di governo della città e varato una nuova Giunta senza Giovanni Mariotti (Sinistra e Libertà) e Luciano Cilli (Pd). Una parte dei Democratici potrebbe avere in mente di fargliela pagare.