VASTO – Una presa per i fondelli. E’ così che la Lega giudica le promesse fatte ieri a Vasto dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, e dall’assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni: arretramento della statale 16 per aggirare i centri abitati di Vasto e San Salvo e costruzione del nuovo ospedale nel giro di 3 o 4 anni. “L’assessore alla Sanità – scrive in un comunicato Stefano Moretti, coordinatore cittadino del partito di Bossi – dice che in tre anni costruirà il nuovo ospedale e ne verrà fuori una struttura d’eccellenza. Beato lui che ci crede”, ma “evidentemente non è a conoscenza del fatto che a Vasto è in corso ormai da diverso tempo la ristrutturazione dei reparti dell’ospedale San Pio da Pietrelcina, che è costata ai contribuenti diversi milioni di euro”. Venturoni “dice che vuole fare l’ospedale nuovo”, sottolinea Moretti, “ma con quello vecchio cosa ci facciamo?”. “Per non parlare poi di Chiodi e della variante alla statale 16. Se si fossero messi 10 bambini con palette e secchielli – è la provocazione del coordinatore del Carroccio – l’avrebbero già realizzata, visto che sono trent’anni che se ne parla”. La Lega invita il governo regionale e i rappresentanti del centrodestra a occuparsi, invece, di problemi quali il lavoro, il disagio giovanile e le difficoltà delle famiglie, che “non riescono più a pagare mutui e bollette”.