VASTO – La Pro Vasto lascia la Repubblica di San Marino con l’amaro in bocca: la formazione di Pino Di Meo, sul campo della vice capolista, è andata in vantaggio per due volte, ma in entrambi i casi è stata raggiunta dai padroni di casa. Confermando le indiscrezioni della vigilia, il tecnico di Trani ha schierano un modulo ad “albero di Natale”: non più il solito 4-2-3-1, ma il 4-3-2-1, con l’inserimento di De Giorgi sulla corsia di destra della difesa, lo spostamento di Giuliano dalla parte opposta e la coppia centrale Okoroij-Ciotti. Tra i pali, fiducia al giovane Gaudino. Un mediano in più: Cacciaglia (espulso nel finale per doppia ammonizione) vicino a Visone e Digno. Soria e Suriano dietro il centravanti Cammarata. Un trequartista in meno, dunque, rispetto allo schieramento abituale. Partita equilibrata, con la Pro Vasto che offre le trame di gioco migliori. Dopo un tentativo fuori misura di Poretti per i padroni di casa, è Suriano a colpire di testa al 18′, ma la sfera è alta di poco. Il vantaggio biancorosso è cosa fatta al 27′, quando un cross attraversa tutta l’area di rigore. Palla che giunge a Soria, destro e 0-1. Due tentativi di Grassi, tra il 32′ ed il 36′, vengono facilmente neutralizzati da Gaudino. Nel frattempo, al 36′, era partito il contropiede della Pro Vasto, concluso da Suriano con un destro alto. In apertura di ripresa, gli abruzzesi sfiorano il raddoppio con un tiro-cross di Cammarata sventato dall’estremo locale Scotti. La doccia fredda arriva all’8′. Il diagonale di Furlan non lascia scampo al numero uno biancorosso. Gli uomini di Di Meo non si arrendono. Al 16′, sono di nuovo in vantaggio con Cammarata, che incorna di testa sul traversone di Mangiacasale, subentrato a Visone 4 minuti prima. Il 2-1 dura 11 giri di lancette. Fino al definitivo pareggio di Cesca, che sfrutta un lancio lunghissimo e raggiunge definitivamente la Pro Vasto. C’è tempo per il secondo cartellino rosso sventolato dal direttore di gara, Zivello di Torre Annunziata, nei confronti di Cacciaglia. Rientrava oggi da una squalifica di 2 giornate. I biancorossi muovono la classifica, ma rimangono ultimi a quota 2. Hanno segnato per primi e dimostrato di non essere inferiori ad una delle formazioni che stazionano ai vertici. Ma, ancora una volta, non sono riusciti a conservare il risultato pieno.
SAN MARINO (4-3-2-1): Scotti; Tafani, Bergamini, Ligi, Pennucci; Pedruzzi, Grassi (1’ st Gasparello), Testa; Furlan, Poletti; Cesca. A disp. Bicchiarelli, Baldini, Ruggeri, Loiodice, Massaro, Guaita. All. Evani
PRO VASTO (4-3-2-1): Gaudino; De Giorgi, Okoroij, Ciotti, Giuliano; Digno, Visone (12′ st, Mangiacasale), Cacciaglia; Soria, Suriano (19’ st Cioffi); Cammarata (34′ st Ludovisi). A disp. Sassanelli, Avantaggiato, Patarini, Ludovisi, Fiore. All. Di Meo
Arbitro: Zivello di Torre Annunziata
Reti: pt 27’ Soria, st 8’ Furlan, st 16’ Cammarata, st 37′ Cesca.
Note: giornata calda e soleggiata. Angoli 4-2 per il San Marino. Ammoniti: Cacciaglia, Cammarata. Espulso, al 43′ st, per doppia ammonizione Cacciaglia. Osservato un minuto di raccoglimento per commemorare i militari italiani vittime dell’attentato di Kabul del 17 settembre.