VASTO – Non verranno trasferiti gli alunni di 3 classi delle Scuole medie “Paolucci” di Vasto. In vista dei lavori di messa in sicurezza di un solaio del piano terra, il Comune ha reperito delle stanze interne al plesso scolastico, che ospiteranno i ragazzi per il periodo necessario a realizzare gli interventi, “non più di 60 giorni”, ha affermato il vice sindaco, Vincenzo Sputore, nella conferenza stampa sulla riapertura delle scuole tenutasi stamani in municipio. C’erano il sindaco, Luciano Lapenna, gli assessori all’Edilizia Scolastica e alle Politiche educative, rispettivamente Nicola Tiberio e Lina Marchesani, i dirigenti municipali Ignazio Rullo e Vincenzo Marcello ed il consigliere comunale Fabio Giangiacomo. “Abbiamo trovato – ha commentato la Marchesani – una sistemazione dignitosa, che evita di trasferire temporaneamente gli alunni in altri istituti”. I lavori relativi al solaio, attualmente puntellato, comporteranno una spesa di 300mila euro. Dopo il terremoto del 6 aprile scorso, in genitori avevano protestato per chiedere sicurezza per i loro figli.
Per la manutenzione degli edifici scolastici, il Comune ha speso 580mila euro. La nuova scuola costruita in contrada Sant’Antonio Abate verrà consegnata al primo circolo didattico il 21 settembre. E’ costata 560mila euro. Ancora chiuso l’ex asilo “Carlo Della Penna”. “Il problema è di natura strutturale”, ha spiegato Rullo. Il Comune vorrebbe farci un polo dell’infanzia, ma i soldi non ci sono. A Vasto, tra i banchi, torneranno oltre 7mila studenti. La maggiore popolazione scolastica è alle “Paolucci”, dove gli iscritti sono 800.