VASTO – Un anno e otto mesi di reclusione, pena sospesa. E’ la condanna inflitta ieri a Vasto dal giudice Laura D’Arcangelo ad Antonio Carlitti, 50 anni, di Vasto, l’automobilista riconosciuto colpevole di omicidio colposo per la morte di Donatello Pennetta, un maestro
di 50 anni di Vasto che perse la vita in un incidente stradale il 17
febbraio 2004 mentre, in sella alla sua moto, tornava a casa da scuola percorrendo la provinciale Vasto-San Salvo. Per Carlitti il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a otto mesi di reclusione. Assolto, invece, un altro automobilista, A.L., coinvolto nello stesso incidente. Nella sua arringa l’avvocato di parte civile, Angela Pennetta, che ha duramente attaccato le compagnie assicuratrici per non aver in questi anni fatto neanche una proposta transattiva, ha ottenuto per la famiglia della vittima una provvisionale immediatamente esecutiva di 200 mila euro.