VASTO – “A proposito del parco eolico, ci viene da fare una domanda a tutti gli amministratori locali che si sono dichiarati contro: perché dovrebbe pregiudicare il turismo del territorio e, invece, le trivellazioni petrolifere nel mare davanti a Vasto e Termoli, o a San Buono, Treste, Valsinello no?”. A chiederlo è l’Arci di Vasto. Una voce fuori dal coro di no al progetto della “Effeventi s.r.l.” di Milano, che vuole installare 54 pale eoliche a largo della costa: a 8 chilometri dal litorale molisano e a 13 da quello di Vasto. “Tali amministratori – polemizza l’Arci in un comunicato – sono pronti a schierarsi contro il parco eolico, ma contro le ipotesi petrolifere non proferiscono parola. Noi, invece, pensiamo che il parco eolico possa addirittura limitare l’esplorazione petrolifera in mare, perché è chiaro che tutto il mare davanti a noi è interessato da esplorazioni petrolifere e, quindi, almeno lì dove sorgeranno le pale, non si trivellerà, se non altro per non creare conflitti economici e di competenza tra le diverse compagnie.
Forse è bene ricordare a tutti – sottolinea l’Arci – che il vero pericolo per il nostro turismo è il petrolio. Bene farebbero i nostri amministratori di ogni livello ad attivarsi prima che sia troppo tardi: il petrolio – conclude la nota – è una deriva senza ritorno per i territori”.