VASTO – Prima delle 13, il viaggio di Maurizio Natali è già quasi terminato: “Sono arrivato a Pescara, tra 40 minuti sono a Vasto e alle 2 di oggi pomeriggio mi trovate al campo”. Torna alla Pro Vasto insieme a Luca Evangelisti, che sarà il nuovo direttore sportivo della società biancorossa. Natali ricoprirà l’incarico di segretario generale dopo che Franco Nardecchia è passato in Prima divisione, alla Valle del Giovenco. La notizia è stata ufficializzata stamani in un comunicato stampa diramato dalla Pro Vasto.
Il comunicato della società. “In sostituzione di Franco Nardecchia, che per motivi personali ha scelto di seguire un altro percorso professionale e al quale vanno i più sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto in tutti questi anni e i migliori auguri per il suo futuro – si legge nella nota ufficiale della società – è stato nominato segretario generale Maurizio Natali. Si comunica, altresì, che a far data da oggi è stato nominato con funzioni di direttore generale Luca Evangelisti”.
La Pro Vasto ribadisce “la più totale ed incondizionata fiducia per il lavoro svolto dal responsabile dell’area tecnica, Nicola Bellandrini, e dall’allenatore della squadra, Giuseppe Di Meo”.
Il ritorno. Sia per Evangelisti che per Natali è un ritorno: entrambi sono arrivati a Vasto con la cordata del compianto Giuliano Fiorini che, nel 2004, anno della promozione in C2 dopo la vittoria in Serie D, aveva affiancato l’allora presidente, Camillo Litterio. Di Meo giocava in quella formazione, allenata da Fausto Silipo dopo la breve parentesi Cadregari. In organico c’era gente che aveva giocato in A eB: Pietro Parente e Claudio Bomomi. E poi calciatori di talento, come Luca Campanile e, in porta, Massimo Marconato. Qualificazione play-off alla portata nella fase centrale della stagione, ma poi fallita per via un calo vistoso nel girone di ritorno. Per Evangelisti, una stagione in riva all’Adriatico con il ruolo di direttore sportivo. Natali, oltre che nel campionato 2004-2005, è rimasto direttore generale anche nella stagione successiva. Il rapporto si è interrotto a ottobre del 2006, alla vigilia della partita col Sorrento. Al termine di quell’annata, la Pro Vasto sarebbe retrocessa tra i dilettanti.
Le prime dichiarazioni. “Ho sempre seguito la squadra – ha commentato Natali durante il viaggio per Vasto – anche domenica scorsa: a Fano è mancata la cattiveria contro un’avversaria inferiore alla Pro Vasto, ma combattiva. Però, non si possono sbagliare 6 gol fatti, di cui 4 a porta spalancata. Ho già parlato con Luca (Evangelisti, n.d.r.) e con Pinuccio (Di Meo, n.d.r.). La squadra è buona, deve tornare quella che ho visto a San Marino. Gioca un buon calcio, è solo un po’ leggera, ma fa delle dormite generali in difesa. In ogni caso, non vedo tutto nero. Bisogna ridare fiducia al tecnico e ai giocatori. Acquisti? Vedremo se saranno necessari dei ritocchi ma, in questo momento, uomini che risolvano le partite non ce ne sono sul mercato. Se Cammarata giocherà sempre come a San Marino sarà difficile fermarlo. E poi – conclude ottimista l’ex direttore sportivo della Sambenedettese – la classifica è corta: in 5 punti sono racchiuse molte squadre”.
Michele D’Annunzio