VASTO – Le difficoltà insite nel match interno con il Gubbio sono due: la forza dell’avversario, che viaggia a gonfie vele in zona play off, e l’organico della Pro Vasto, ridotto all’osso per via delle assenze. Per questo, in difesa per Pino Di Meo le scelte paiono obbligate, con Okoroij squalificato, De Giorgi, Giuliano e Ciotti infortunati. Il tecnico di Trani schiererà probabilmente una linea a 4 composta, da destra verso sinistra, da Della Penna, Servi, Digno e Bombara. A centrocampo si rivedrà probabilmente Avantaggiato al fianco di Bevo e Visone. I dubbi sono in attacco, dove Cammarata tornerà dal primo minuto. Sulle corsie laterali Soria e Dimatera. In alternativa, Suriano. Dopo il 2-0 subito a Gradisca d’Isonzo, i biancorossi devono vincere, se non vogliono rischiare di tornare ultimi in classifica. Pro Vasto 11 punti, Poggibonsi 10. I toscani giocano in casa col Bellaria, che è a quota 14, in zona play-out. Due settimane fa, nell’ultima partita allo stadio Aragona, i biancorossi hanno conquistato la prima vittoria interna: 2-1 proprio sul Poggibonsi. Ne serve un’altra per tornare a rifiatare. Da Gubbio è atteso l’arrivo di un centinaio di tifosi, cui verrà riservata la curva Tobruk. Tra gli umbri, mancheranno gli attaccanti titolari Corallo e Marotta, il primo per infortunio, il secondo per squalifica. Il Gubbio è allenato da Vincenzo Torrente, bandiera del Genoa negli anni Ottanta-Novanta. Il direttore tecnico è l’ex allenatore dell’Inter Gigi Simoni, che torna all’Aragona dopo 17 anni: il 5 aprile del 1992, in C2, la sua Carrarese (che poi avrebbe conquistato secondo posto e promozione in C1) si arrese alla Vastese, allora allenata da Volpe Grigia Tony Giammarinaro: fu 2-0 con doppietta di Tortora. Altri tempi.
Probabile formazione (4-3-2-1): Sassanelli; Della Penna, Digno, Servi, Bombara; Avantaggiato, Bevo, Visone; Soria, Cammarata, Dimatera.
micheledannunzio@vastoweb.com