VASTO – Da lunedì la discarica di Lanciano non accoglierà più l’immondizia del Vastese. Rischia di trasformarsi in un’emergenza il problema rifiuti. Ieri sera si è conclusa con un nulla di fatto l’assemblea dei sindaci del Civeta, il consorzio che gestisce raccolta, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti nel Vastese, oberato da oltre 4 milioni di euro di debiti. Il comitato dei primi cittadini, presieduto dal sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese, avrebbe dovuto approvare, sia pure con ritardo, il bilancio di previsione 2009, che prevede pesanti tagli di personale e dirigenti del Civeta. Il via libera al documento contabile non c’è stato: la riunione si è conclusa con un rinvio, perché l’assemblea ha deciso di attendere prima le iniziative di Regione e Provincia. Intanto, la società Ecosangro, che gestisce la discarica di Cerratina, a Lanciano, ha preannunciato che da lunedì l’ingresso sarà vietato ai camion dell’immondizia provenienti dal Vastese. I sindaci potrebbero, a questo punto, decidere di aprire la nuova vasca, non ancora autorizzata dalla Regione. Ma sarebbe solo una prima soluzione-tampone. Il problema è tutto da risolvere.