VASTO – Nuovo appuntamento, ieri sera, con “Scrittori in Piazza”, la manifestazione culturale organizzata ogni anno dall’associazione “Liber”. In piazza Barbacani, presentazione del volume “Notizie di Aligi”, edito da Carabba. “Il libro – si legge in una nota dell’associazione ‘Liber’ – è scritto da sei autori abruzzesi (ospiti ieri di ‘Scrittori in Piazza’, n.d.r.): Giulia Alberico, Giovanni D’Alessandro, Renato Minore, Gian Luigi Piccioli, Remo Rapino, Giuseppe Rosato. Il lungo sonno di Aligi (“Ho dormito settecent’anni”: è lui che lo dice nel primo atto della Figlia di Jorio) si concludeva, né poteva essere altrimenti, nel momento in cui se ne consacrava e codificava il mito, che si delegava così a sopravvivere ma solo in quanto cosa, o sogno, di poesia. Restava da prendere atto che l’ingenuitas – innocenza, candore, semplicità d’animo, libertà del giovane pastore, e con lui della terra vergine con la quale s’identificava, dopo essersi tanto a lungo garantita nel sonno si avviava a perdersi (traumaticamente?) in stretta coincidenza con il risveglio. Quale diverso Aligi se ne fosse poi configurato, ovvero in quali e quanti non più arcadici miti si sia venuta riconoscendo la sua terra, sicuramente non più vergine, è materia sempre ricca di indagine, studio, discussione. Ma per vie meno scientifiche, e meno ufficiali, a darci notizia di Aligi sono qui sei narratori, abruzzesi come lui”.