VASTO – Ancora “dimezzata” la biglietteria della stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo. Trenitalia ha, infatti, prorogato l’orario estivo fino al termine del mese di settembre. Le disposizioni emanate alcuni mesi fa prevedevano invece, che lo sportello rimanesse aperto “part-time” da giugno alla metà di settembre. Forti erano state le proteste già allora, quando la decisione sembrò assurda agli utenti e alle amministrazioni dei Comuni per i quali Vasto-San Salvo è l’unico scalo ferroviario. Il tutto per una popolazione che supera i 100mila abitanti. Resta, dunque, fino al 30 settembre prossimo l’apertura esclusivamente mattutina della biglietteria: dalle 6:30 alle 13:15, con conseguenti disagi per i viaggiatori, costretti a servirsi delle macchine a distribuzione automatica. Alcuni lamentano difficoltà nell’utilizzo del self-service che emette i biglietti validi per i treni a lunga percorrenza. Macchinetta che, tra l’altro, proprio nell’estate che sta per concludersi, è rimasta fuori uso per alcuni giorni. Chi vuole chiedere informazioni e prenotare i posti sul treno, nelle ore pomeridiane potrà farlo solo nelle agenzie di viaggio. Proteste e ordini del giorno votati dai Consigli comunali del Vastese sono, in ogni caso, arrivati fino a Roma, dove la dirigenza nazionale di Trenitalia non potrà non tenerne conto. E’ probabile che svuotare di servizi la stazione di Vasto-San Salvo non sia poi così conveniente. Nell’autunno del 2008, sono stati addirittura eliminati i caloriferi dalla sala d’aspetto e le fontanelle dai marciapiedi.
Mic. D’An.