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mercoledì 30 Aprile 2025
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Lo chef Franco Loreto: “A Dubai la nostra cucina è apprezzata, ma l’Italia è unica”

VILLALFONSINA. Lavora nel mondo della ristorazione da quasi 30 anni, ha un curriculum ricco di esperienze e ha contribuito a portare la cucina italiana nel mondo. Parliamo di Franco Loreto, chef di Villalfonsina, affermato e ben conosciuto nei territori del Vastese. Lo abbiamo intervistato per farci raccontare qualche dettaglio dei suoi viaggi all’estero, dove la gastronomia Made in Italy è apprezzata e ricercata.

“Sono stato in tanti paesi fra cui Dubai, Buenos Aires, Pechino e Shanghai, questi ultimi paesi visitati più di recente. Ho conosciuto posti e modi di vivere diversi, ma l’Italia non la cambierei con nessun’altro paese al mondo” – esordisce Loreto con grande convinzione. Alla nostra domanda su come ha vissuto il soggiorno a Dubai ha risposto:

“A Dubai sono stato per 5 giorni grazie al progetto Chef italiani nel mondo, sponsorizzato da alcuni marchi italiani famosi in ambito culinario. Abbiamo preso parte a 4 eventi, in particolare un aperitivo, un pranzo e due cene in show cooking, cioè i partecipanti avevano di fronte un grande buffet e a preparare erano i cuochi di diverse regioni italiane che mostravano tutta la realizzazione di piatti diversi. Una sera abbiamo cucinato per console e ambasciatore italiani.

Gli eventi si svolgevano in hotel di lusso, veri e propri resort giganti. Quello è un paese con delle realtà economiche spaventose. Io consiglio di visitarle per la durata di una vacanza, ma sono luoghi in cui non è facile vivere. Sicuramente per chi lavora nella ristorazione è semplice trovare occupazione, la cucina italiana è apprezzata, noi siamo trattati bene e soprattutto lì si lavora tutto l’anno, mentre da noi in Abruzzo il mercato turistico vive dei periodi morti specialmente nei mesi invernali.

Quando andiamo lì arricchiamo la loro economia, ma vige una sorta di legge intrinseca al mercato per cui se ti costruisci un impero dopo alcuni anni devi restituirlo. Anche in Italia abbiamo un fisco pesante, ma a noi piace lamentarci a prescindere. Io l’Abruzzo e l’Italia con le loro bellezze non le scambierei con nessun altro paese, a Dubai per esempio c’è tanto da vedere ma ruota tutto attorno al denaro.”

In conclusione abbiamo chiesto allo chef Franco se ha intenzione di affrontare nuovi viaggi all’estero nel prossimo futuro e ci ha detto:

“Anche nei nostri territori ci sono piccole e medie aziende che per sponsorizzare i propri prodotti all’estero finanziano viaggi ed esperienze simili, poi sta a te decidere se metterti a disposizione o meno. A Dubai questo meccanismo di promozione funziona molto. Per il momento non ho in mente di ripartire”.