mercoledì 5 Febbraio 2025
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Paola, Luigi, Ylenia, Nicola e Ilaria: cinque ragazzi con tanta voglia di normalità

VASTO. Si celebra oggi, 21 marzo, la tredicesima ‘Giornata Mondiale della Sindrome di Down”, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2011 per sensibilizzare ed informare sulla necessità di inclusione di chi è affetto da questa anomalia genetica.

L’ARDA (Associazione regionale Down Abruzzo) è molto attiva nel territorio vastese ed accoglie circa 40 ragazzi, tutti con storie diverse, tutti con esperienze collezionate, con grande voglia di fare, di scoprire e lasciarsi scoprire. Oggi raccontiamo la storia di 5 ragazzi, testimoni di grande forza e coraggio, cinque giovani che hanno saputo trovare la propria strada nel mondo dello sport e in quello del lavoro, nonostante le difficoltà, nonostante una società che troppo spesso tende ad escludere chi reputa “diverso”.

La prima è la molisana Paola Giorgetta, di Montemitro nota per la sua passione per il nuoto e per aver conquistato agli Special Olympics di Los Angeles nel 2015 la medaglia d’oro nei 25 dorso e di bronzo nei 50 stile libero. Paola testimonia lo spirito di sacrificio e la caparbietà che la conducono ad allenarsi con costanza presso la Piscina Comunale di San Salvo e che l’hanno premiata con importanti riconoscimenti.

Poi ci sono gli atleti Luigi Daccò e Ylenia Cirullo, anche loro appassionati di nuoto. Entrambi hanno partecipato la scorsa domenica al 4° Memorial “Antonio Scarpone” portando a caso la bellezza di 3 medaglie. Luigi Dacco’ due anni fa ha conquistato 3 ori ai “Play the games” di nuoto di Rieti, mentre un oro e un argento sono andati a Ylenia Cirullo. Ma non solo nuoto nella vita di questi due giovani, entrambi infatti sono anche impegnati in attività lavorative: Luigi svolge il mestiere del cameriere, Ylenia invece confeziona uova in una ditta di San Salvo.

Poi c’è Nicola Cicchini, originario di Carunchio che ha svolto per un periodo di tempo un’interessante attività lavorativa presso il Municipio del suo paese. Ilaria De Filippis invece attualmente lavora come cameriera in un locale e ha praticato nuoto per parecchio tempo.

Sono solo 5 dei tanti ragazzi iscritti all’ARDA, che nonostante un cromosoma in più cercano ogni giorno di costruire un futuro felice. Con l’aiuto delle famiglie e di chi lotta al loro fianco, si battono affinché i muri troppo spesso eretti dalla società possano essere abbattuti. Giovani sempre sorridenti, che mettono allegria con la loro presenza e che tante volte fungono da esempio per tutti coloro che della vita sanno cogliere solo ciò che non va.