VASTO. Nella conferenza stampa odierna, convocata dal Sindaco Francesco Menna, si è discusso sul futuro della raccolta differenziata a Vasto (LEGGI). Da questa è emerso come sia ancora da chiarire quale sia la scelta che effettuerà il Comune. Da un lato la possibilità di continuare con la Pulchra, dall’altro la possibilità che l’Ecolan prenda in gestione il servizio attraverso un bando pubblico. Proprio in virtù di ciò quest’ultima ha presentato una proposta tecnica che non ha convinto gli attivisti del M5s presenti oggi a Palazzo di Città.
Nel documento si evince come l’obiettivo dichiarato della Ecolan sia quello di raggiungere entro il 2019 il 75% di differenziata, ricordiamo che attualmente a Vasto il dato si aggira intorno al 62% d’inverno e al 65% d’estate.
A riguardo Pietro Smargiassi ha sollevato delle criticità: ” La proposta della Ecolan per ora non convince. Abbiamo fatto l’ accesso agli atti per studiarla in maniera più approfondita. Innanzitutto la percentuale da raggiungere, si parla del 75% entro il 2019 non tenendo conto se quella percentuale potrà salire negli anni o se il dato proposto e’ il massimo che si potrà ottenere.Questo è inaccettabile perché la differenziata tende sempre ad aumentare la propria percentuale. Un altro aspetto è quello delle penali, se non si raggiunge il 75% cosa succede? Ci sono degli aspetti da chiarire, poi faremo anche noi la nostra proposta”.
Inoltre sulla scelta tra servizio pubblico o privato entro luglio 2018, il consigliere regionale pentastellato ha detto: ” E’ una partita importante. Siamo a favore del pubblico, ma ciò non vuol dire che il privato vada escluso. Sul piatto della bilancia vanno messi più aspetti a partire dall’ottenere la percentuale più alta possibile e soprattutto dal fare una scelta che porti un guadagno reale al cittadino”.