VASTO. Erano iniziati lo scorso novembre i lavori di ripristino e messa in sicurezza del Pontile a Vasto Marina(Leggi), grazie al contributo gratuito di quattro ditte che si sono offerte di rifare il look ad uno dei fiori all’occhiello della città. I tempi di riconsegna dell’opera erano previsti per il 6 marzo, ma qualcosa è andato storto. La Soprintendenza ha autorizzato il rifacimento della pavimentazione della struttura, però solo attraverso un particolare legno di provenienza africana e che viene usato per imbarcazioni di una certa importanza. La ditta incaricata di reperirlo ha avuto dei problemi e così vi erano due strade: tenere chiuso il Pontile durante la stagione estiva o metterlo in sicurezza e riaprilo posticipando di fatto i lavori.
Il sindaco Francesco Menna con la sua Amministrazione ha scelto la seconda strada: “Abbiamo scelto di sistemare la pavimentazione in maniera provvisoria in attesa che la ditta che si occupa di reperire il legname per la copertura ci dia con certezza i tempi per il posizionamento. Vista la stagione estiva ormai alle porte non vi era alternativa. In questo modo i turisti ed i vastesi potranno passeggiare sul Pontile tranquillamente. Se il legname africano del rivestimento arriverà tardi posticiperemo i lavori a fine stagione, ovvero dopo settembre. Mi scuso con i cittadini per questo ritardo, ma in tempi di ristrettezze economiche abbiamo scelto la strada migliore.”
“Questo intervento gratuito – ha detto il sindaco di Vasto, Francesco Menna – permetterà di risparmiare circa 200 mila euro che saranno investi per Sant’Onofrio e per Palazzo d’Avalos. Al momento oltre la messa in sicurezza della pavimentazione, le ditte che si sono offerte di sistemare il Pontile gratuitamente hanno già provveduto alla sistemazione dei pilastri della struttura ed al rifacimento di una parte laterale”.