VASTO. Massimiliano Caruso, il giovane odontoiatra scomparso per un malore improvviso lo scorso 19 aprile, questa mattina è stato ricordato con un corteo di barche in mare.
Un toccante saluto a cui hanno partecipato i familiari del 38enne e gran parte dei suoi amici.
Una ventina di barche sono partite dal porto di Vasto e si sono recate fino in località Canale, qui vi è stata una sentita cerimonia con il lancio di una corona di fiori in acqua e di alcuni palloncini.
Padre Tonino, che era presente su una barca insieme ad Antonella la moglie del giovane scomparso ed al fratello Piergiorgio, ha letto questa preghiera:
“Dammi o signore un sacco pieno di venti da riversare nelle mie vele quando la bonaccia egli anni mi tiene in porto.
Dammi o signore una bussola senza ago che mi indichi la direzione, giusta o sbagliata non importa pur che sia la mia.
Dammi o signore una tempesta ogni tanto a farmi ricordare che la calma piatta non è che una sospensione della vita vera.
Dammi o signore un faro ed una scogliera da cui guardare il mare anche quando i miei occhi si chiuderanno.
Massimiliano tu ora sei lassù, in un mare senza tempesta, con la prua rivolta verso la c’era vita, che tu riposi per sempre in pace.“
Massimiliano ha lasciato un vuoto enorme, era molto conosciuto in città ed in tanti gli volevano un gran bene come dimostrano il tanto affetto e i ripetuti gesti di vicinanza che la sua famiglia sta ricevendo dal quel tragico giorno.
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