CHIETI. Turisti, bagnanti, sub e snorkelisti diventano “sentinelle” della bellissima Costa dei Trabocchi insieme ad un gruppo di esperti biologi dell’università Alma Mater Studiorum di Bologna che tra il 15 luglio e il 4 agosto farà rotta sulla costa teatina per apprezzarne le bellezze e per registrarne le caratteristiche della fauna e della flora. Si chiama “Sentinelle del mare” l’innovativo progetto promosso a livello nazionale da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con il noto ateneo di Bologna. Verranno attenzionate complessivamente venti località turistiche nazionali del calibro dell’Argentario, delle Cinque Terre e della splendida spiaggia di Mondello a Palermo. Tra queste mete del turismo italiano a “cinque stelle” entrerà di diritto anche la splendida Costa dei Trabocchi teatina grazie all’impegno profuso da Confcommercio Chieti. Il progetto è stato presentato questa mattina da Marisa Tiberio, consigliera nazionale nonché presidente provinciale Confcommercio Chieti. Presenti anche Alberto Corti e Fabrizio Parrotta, rispettivamente direttore e dirigente di Confturismo nazionale, Francesco Di Filippo, dirigente del settore politiche turistiche, demanio marittimo e sostegno alle imprese della Regione Abruzzo, la biologa Marta Meschini dell’università Alma Mater Studiorum di Bologna, partner dell’iniziativa, Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, i primi cittadini dei Comuni di Rocca San Giovanni, Torino di Sangro e Casalbordino e Andrea Monaco, dell’associazione subacquea Orsa Minore di Lanciano.
“Le sentinelle del mare raccoglieranno dati sull’ambiente e sulla biodiversità della nostra splendida Costa dei Trabocchi attraverso un metodo ricreativo e consolidato. Nel dettaglio i biologi dell’ateneo bolognese- spiega Tiberio– coinvolgeranno turisti e imprese del settore locali in una serie di domande e questionari che poi confluiranno in una grande banca dati dove, in quasi venti anni di rilevamenti nel mar Mediterraneo, sono state scoperte oltre diciasettemila specie marine che rappresentano il 7% della biodiversità mondiale.”
Adesso i fari si accenderanno anche sulla Costa dei Trabocchi. “Siamo di fronte ad un progetto molto interessante perché vede turisti ed operatori impegnati attivamente in un’azione fondamentale a tutela del nostro mare e delle nostre biodiversità che rendono unica la magnifica Costa dei Trabocchi. Responsabilizzare i turisti e non solo sulla difesa del nostro patrimonio naturalistico e costiero è imprescindibile per costruire, con un lavoro di squadra, un’offerta ed una domanda sempre più rivolta ad un turismo ambientale sostenibile che si pone come sfida l’incremento delle bandiere blu sulla costa teatina.”
Oltre alla somministrazione di questionari che chiederanno ai turisti, agli operatori commerciali della zona ed ai residenti di avvistare specie marine ed indicatori di biodiversità, verranno organizzati incontri ed escursioni in mare che animeranno i programmi di intrattenimento di alberghi, campeggi, stabilimenti balneari e trabocchi coniugando, in questo modo, attività ludiche e di ricerca scientifica.
“Ci sentiamo davvero coinvolti in questo progetto- riprende Tiberio– che conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, l’impegno di Confcommercio e di Confturismo nei confronti della tutela ambientale per uno sviluppo sostenibile. La parola chiave di “Sentinelle del mare” sarà la qualità: qualità dell’accoglienza, dei luoghi visitati e dei servizi garantiti a chi verrà a trovarci. Tutte virtù che rappresentano per l’Abruzzo la prima fonte economica in grado di creare ricchezza e nuova occupazione.”