CASALBORDINO. Una violenta mareggiata si è abbattuta sulla costa abruzzese ed ha provocato ingenti danni in diversi comuni costieri. A riguardo si è espresso così il responsabile Sib – Confcommercio Alfredo Di Rito: “Basta con lungaggini burocratiche chiediamo l’immediato inizio dei lavori per mettere in sicurezza le nostre coste e cercare si mettere in salvo la prossima stagione balneare. Imprese al collasso con ugualmente tasse e tributi da pagare lo stesso”.
Anche il presidente del sindacato Italiano Confcommercio Riccardo Padovano è tornato sull’argomento chiedendo la costituzione di un tavolo permanente subito:
“Ogni anno si ripete quello che noi balneari denunciamo agli enti preposti dalle foto si evidenzia l’inerzia dell’uomo di fronte alla incapacità degli intellettuali che continuano a sostenere soltanto degli studi scientifici senza mai dare ascolto ai balneari. Dopo il disastro annunciato bisogna attivare le misure d’urgenza stop ai tavoli dove si fa solo filosofia, la nostra costa tutta è tutta compromessa.
A) da domani effettuare sopralluoghi per quantificare i danni;
b) internvenire subito con scogliere radenti per limitare interiori danni;
C) ci sono 200.000 MC di sabbia da smaltire sulla banchina portuale di Pescara (vasca di colmata) utilissima x i comuni costo dell’operazione zero euro per i comuni;
d) attivare le procedure d’urgenza dei progetti esistenti cioè dare subito i pareri .
Mi auguro che le nostre richieste trovino le giuste attenzioni. In mattinata mi sono sentito con il governatore Lolli per fare arrivare lo stato dell’arte ho avuto assicurazioni che avrebbe effettuato dei sopralluoghi sul territorio. Sono pervenute al nostro sindacato documentazioni inerenti comuni più danneggiati Casalbordino, Francavilla, Montesilvano, Silvi, Pineto, Alba Adriatica e Martinsicuro.”