VASTO. Sabato 16 febbraio ore 17:30 presso la Torre Diomede Del Moro, sarà presentato il libro “From poison to home” di Paola Righi.
Il libro comprende quattro racconti, ad ogni racconto è abbinata una poesia, eccetto l’ultimo a cui seguono sette poesie. Il tema principale è il viaggio che da reale diventa immaginario e sempre più introspettivo. Ognuno è chiamato a scoprire la propria vera essenza, a seguire la sua meta per tornare a “casa”. La casa rappresenta il Sé “guarito” che ritrova la sintonia e l’armonia con il Tutto, con l’Universo. Tornare a casa dopo un lungo viaggio significa essere consapevoli di come e quanto il passato può influenzare il nostro presente, comprende la conoscenza del funzionamento dei nostri schemi mentali e di come essi condizionano le nostre relazioni… Un’immagine simbolica ricorrente nei racconti è quella dello specchio. Usato per riflettere la nostra apparenza fisica diventa però una specie di soglia da oltrepassare per arrivare a vedere chi realmente siamo, al di là delle maschere che progressivamente abbiamo indossato per proteggerci, per difenderci, per sopravvivere in una società sempre più competitiva, fredda e narcisista.
Emblematico è anche lo Scorpione, simbolo di morte, come premessa della trasformazione, come passaggio da una fase della vita ad un altra più autentica, come superamento dei limiti, verso la libertà dalla materialità e l’evoluzione spirituale. Lo Scorpione rappresenta una circostanza, un evento, un incontro che pungola con il pungiglione, accende una “miccia” che rende urgente e improrogabile una profonda e a volte dolorosa “revisione”. Il “veleno” porta in sè la possibilità, la scelta: la passività, la resa e la morte, oppure la determinazione e la ricerca dell’ “antidoto”…