VASTO. “Pasti miseri, freddi e immangiabili” è questo quanto denunciano alcuni pazienti del San Pio. Nel corso degli ultimi mesi sono diverse le segnalazioni giunte alla nostra redazione da parte gli utenti ricoverati. L’ultima in ordine di tempo è arrivata nella giornata di ieri. A parlare è una neomamma che afferma: “Non rispettano le richieste dei pasti in base alla patologia, ad esempio io avevo il diabete gestazionale e il pasto ipoglucidico mi è arrivato solo dopo 3 giorni. Un disservizio non da poco se si pensa che il fax con la richiesta era stato mandato davanti a me il giorno stesso del ricovero. Inoltre ci sono degli alimenti che non dovrebbero essere serviti alle mamme che allattano perché provocano coliche al neonato”.
Il problema non è solo questo, la donna poi aggiunge: “Sono pasti che vengono preparati a Lanciano e partono con i camion alle 10 del mattino per essere serviti alle 12, quando arrivano qui sembrano di plastica. Le lamentele sono di tutti i reparti e già in passato erano stati segnalati i disagi, cioè da quando è stata chiusa la cucina dell’ospedale, ma nulla è cambiato da allora.”
Dalla Asl fanno sapere: “In passato ci è arrivata qualche segnalazione a riguardo. Per questa ragione abbiamo provveduto a fare dei questionari a campione sul gradimento del cibo e non sono stati negativi i feedback. A questo punto provvederemo a verificare ulteriormente se quanto previsto del capitolato viene garantito agli utenti in termini di qualità e quantità del cibo. Invitiamo i pazienti che non sono soddisfatti a far giungere direttamente a noi le eventuali lamentele, in maniera tale da prendere i dovuti provvedimenti”.