ROMA. “Rinnovo del contratto della sanità privata convenzionata fermo da 12 anni. Interviene il ministro della Sanità Giulia Grillo.
In una nota, all’indomani del presidio sotto il Ministero organizzato dai sindacati Cgil Cisl e Uil il ministro della Salute, Giulia Grillo ha Assicurato il suo personale impegno per sostenere la battaglia per il rinnovo contrattuale, fermo da 12anni pur ribadendo che il dicastero non ha un ruolo diretto nelle trattative per il rinnovo dei contatti nazionali. Abbiamo manifestato come Cgil Cisl e Uil davanti alla sede di Lungotevere Ripa per chiedere il rinnovo del contratto nazionale del comparto privato fermo da ormai 12 anni. E’ vero che il ministero non ha un ruolo diretto nel rinnovo dei contratti nazionali, ma come ministro la Grillo ha il dovere di sensibilizzare le controparte ARIS e AIOP e portare avanti le ragioni di chi lavora ogni giorno per assicurare le cure ai cittadini.
“Così come non può esistere una sanità di serie A e una sanità di serie B, allo stesso modo non devono più esistere lavoratori di serie A e lavoratori di serie B”. Abbiamo chiesto al Ministro di sensibilizzare gli organi competenti, innanzitutto il ministero della Funzione Pubblica, il Mef e le associazioni datoriali, per il rinnovo di tutti i contratti del settore salute, valorizzando il ruolo di chi ogni giorno tiene in piedi i servizi sanitari, garantendo qualità e sicurezza delle cure. Noi come sindacato non ci fermeremo e continueremo le nostre battaglie.
L’8 giugno siamo parte attiva allo sciopero che si terrà a Roma, non ci fermeremo finché non si firmerà il contratto della sanità privata.”
Così, in una nota stampa, Cgil Cisl e Uil