CUPELLO. «Premetto che trovo originale e fuori luogo i richiami della Sindaca Di Florio (LEGGI) ad ogni presa di posizione da parte della minoranza di Insieme per Cupello che svolge il ruolo che il popolo ha deciso di fargli svolgere, non è la prima volta che la Sindaca stessa, giustifichi le proprie inadempienze mettendo le mani avanti e minacciando (in alcuni casi) querele per diffamazioni, sostenendo poi di essere all’Amministrazione del Comune da soli 3 mesi». Così in una nota il consigliere comunale di minoranza Angelo Pollutri. «Al sottoscritto risulta che la Sig.ra Di Florio è stata indicata e scelta dal referente dell’Amministrazione precedente ovvero attuale bi-Consigliere Marcovecchio e quindi proprio al fine di garantire continuità Amministrativa con la precedente 2014-2019.
Lo stato attuale di degrado nel quale è stato abbandonato l’impianto CIVETA è conseguenza di una superficialità clamorosa nello svolgere il proprio ruolo e rinunciare ad essere quello che la legge prevede, ovvero la massima autorità sanitaria locale. La consapevolezza di tale ruolo avrebbe portato ad assumere decisioni per la salvaguardia della salute dei nostri concittadini.
La Sindaca Di Florio, quando conviene, ha le idee chiare nonostante i 3 mesi di sindacatura; mi riferisco ai vari concerti, varie manifestazioni ricreative, alle gite e festicciole dei pensionati: su queste vicende, noto scioltezza e brillantezza amministrativa, su quelle più delicate riguardanti la salute dei cittadini, il disagio sociale vissuto nella comunità (vedi gli allontanamenti di 3 minori affidati ad Istituti e l’allontanamento di una minore in affido familiare), bilancio del Comune che nonostante la carenza idrica fa acqua da tutte le parti, risulta essere fumosa e inconcludente.
Non comprendo da dove vengono fuori risorse per contributi a sostegno di grandi manifestazioni mentre non ci sono risorse per affittare centraline per rilevare la qualità dell’aria. Concludo consigliando all’attuale maggioranza di ironizzare meno sulle azioni poste in essere dal gruppo Insieme per Cupello, derivanti da anni di esperienza amministrativa, con assunzione di responsabilità per il bene della Comunità stessa. Consiglio altresì all’attuale Sindaca di lasciarsi guidare un po’ meno, nella propria attività, perché le strategie regionali cominciano a cozzare con la difesa del territorio cupellese; prova ne sia la sciagurata idea di conferire rifiuti addirittura nella prima vasca del CIVETA, ovvero una vasca che se attiva, non soggetta a bonifica, ovvero una vasca che aveva fermato la propria attività il 31/03/2008.
Bene abbiamo fatto quindi a chiederne il dissequestro al Giudice. Di fronte al sequestro della terza vasca oggi, per assurdo, il CIVETA ha 3 vasche lasciate all’abbandono. Si aggiunga a questa emergenza la non volontà di attuare il progetto LADURNER in favore di un intervento simile a Lanciano per ECOLAN.
Consiglio alla Sindaca Di Florio di rivestirsi di autorità e chiedere ufficialmente e pubblicamente lumi sulla vicenda puzze, olezzi e voltastomaco, all’attuale Commissario del CIVETA proveniente da Lanciano e di cui non conosciamo nemmeno le generalità. Consiglio altresì con affetto, all’amica Graziana Di Florio, di abbandonare a se stessi i tanti Consigliori che la stanno portando in soli 3 mesi, alla deriva».