VASTO. Ieri sera 4 agosto, in piazza Barbacani, per Scrittori in piazza, l’iniziativa curata dall’Associazione culturale Liber e dall’amministrazione comunale, tra la quinta del castello caldoresco e la fontana secentesca, un pubblico molto numeroso, attento, divertito, ha seguito e applaudito lo scrittore Remo Rapino e il suo romanzo “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” edito da Minimum Fax.
Una serata all’insegna di grandi temi: la Lingua, il dialetto, la storia , la Societ à, l’ umanità respinta ai margini. Protagonista
impareggiabile lu cocciamatte Bonfiglio Liborio. Finalmente si riparte mettendo al centro la Letteratura. Una serata che è stata “un grande respiro”.
A Remo Rapino l’augurio di vincere, come merita, il premio Campiello.