VASTO. Giulia, Sara, Emiliana, Pompeo, Viviana, Marta, Jacopo, Carlotta, Letizia, Martina, Eleonora, Sabino, Elena, Fiorda, Giovanni e Angelito sono i 16 ragazzi del Centro Diurno di Vasto che anche quest’anno si sono messi all’opera per realizzare i lavoretti di Natale.
E questi ultimi, ormai da anni, venivano esposti, durante le feste, in una mostra nelle sale della Biblioteca Mattioli, in pieno centro storico, appuntamento divenuto ormai imperdibile.
In tempi di Covid, però, l’impegno non potrà essere premiato con la visibilità che richiederebbe, così come è accaduto nella scorsa Pasqua, e verrà anche meno quel sostegno da parte della cittadinanza, tanto importante affinché questa come tante altre iniziative possano essere realizzate. Progetti, laboratori e gite sono il prodotto del professionale nonché amorevole accudimento da parte degli operatori che affiancano i giovani utenti. Maria Tresca, Valeria Gabriele e Mariangela Giammichele coordinati da Luisa Palucci, hanno riaperto le porte della sede del quartiere San Paolo a settembre, dopo la dolorosa pausa del lockdown.
“I ragazzi sono stati entusiasti di ricominciare, non vedevano l’ora di tornare in presenza e vivere tutte quelle occasioni di socializzazione che hanno a disposizione, ma non solo. Imparano a cucinare, a modellare la ceramica, a realizzare i presepi, personaggi compresi, e tanto altro. Hanno sofferto molto la lontananza anche se, per fortuna, in estate hanno potuto partecipare alla colonia ed andare insieme al mare”, spiega Palucci.
Nonostante le restrizioni, in ausilio delle attività è venuta però incontro la rete. Nella loro pagina Facebook, infatti, è possibile trovare le foto di quanto realizzato e se qualcuno fosse interessato a fare un’offerta per riservarsi qualche manufatto o semplicemente volesse fare una donazione, può contattare il centro al seguente numero: 0873 380225.