X
venerdì 18 Aprile 2025
Cerca

“Due non vaccinati intubati a Chieti, attenzione ai contagi in famiglia”

ABRUZZO. Il numero dei positivi in Abruzzo sale, 98 i casi accertati oggi per un totale di 1.657 (Leggi). 

E qual è la situazione in particolare a Chieti, la racconta Jacopo Vecchiet, direttore della Clinica di Malattie infettive, in una recente intervista: "Non siamo arrivati a quei livelli di saturazione preoccupati come quelle del passato. Le dinamiche di circolazione del virus sono molto simili a quelle dei mesi precedenti dove c'erano cluster prevalentemente familiari. Ma c'è una differenza sostanziale perché laddove il virus incontra soggetti vaccinati, questi ultimi non vanno incontro a gravi problemi respiratori e vengono dunque gestiti a domicilio. Quando invece il virus incontra soggetti non vaccinati e magari anche con un età avanzata e con motivi di fragilità, troviamo dei quadri clinici che abbiamo imparato tragicamente a gestire nei mesi precedenti. Troviamo quindi gravi sintomi di insufficienza respiratoria e che in alcuni casi, come è accaduto attualmente, hanno portato due pazienti ad essere trasferiti in Rianimazione. Il vaccino non è una barriera fisica contro il virus quindi laddove circola anche chi è vaccinato può contagiarsi ma per fortuna non arriva quelle condizioni cliniche così drammatiche. E altresì opportuno fare il terzo richiamo perché sappiamo che le cellule prodotte dal sistema immunitario non sono immortali, c'è un tempo in cui perdono la loro efficacia e quindi bisogna ripristinare l'efficacia con il terzo richiamo e dobbiamo ricominciare a farlo sicuramente a partire dalle persone fragili e da quelle più anziane". 

GUARDA IL VIDEO: