VASTO. "A valle della ultima seduta del Consiglio Comunale di Vasto, nel tentativo di ribaltare la attuale situazione economica e sociale della nostra Città, intendiamo illustrare alcune proposte, con metodi e procedure da dibattere, approfondire e, possibilmente, da condividere in maniera produttiva, che consentano di trovare idee e soluzioni, adatte a migliorare la vita dei cittadini vastesi.
Ci vogliamo concentrare, in particolare, sul recupero del disavanzo accertato – di oltre 13 milioni di euro – che pesa sul Bilancio Comunale e sulle raccomandazioni censorie ricevute dalla Corte dei Conti, evitando la contrapposizione tra la maggioranza che sottovaluta la attuale situazione finanziaria e la opposizione che ne accentua i negativi riflessi sulla gestione corrente e sui servizi ai cittadini. Non sono purtroppo emerse, nel dibattito, proposte di modifiche comportamentali o di risoluzioni per chiarire cosa fare di diverso.
Riteniamo, invece, che dopo aver preso coscienza da dove si parte, si provi a tracciare un cammino che possa, in ogni caso, produrre un miglioramento nel tempo, cercando le procedure virtuose per assicurare una crescita armonica ed omogenea e per ottenere la risoluzione dei problemi legati allo sviluppo e, quindi, al miglior utilizzo del Bilancio del Comune, senza un aumento della pressione fiscale sulle tasche dei cittadini .
Dove e come trovare le risorse per sistemare i conti, potrebbe emergere dal dettaglio che, per capitoli di intervento, evidenziamo nel seguito e offriamo alle conoscenze ed alle riflessioni dei nostri amministratori.
1. Recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio privato da regolarizzare con la trasformazione di magazzini e tavernette . Previsione di entrata di Euro 1.000.000.
2. Riconversione degli opifici industriali, dismessi o in abbandono, per realizzazione di servizi al cittadino di carattere generale e di terziario specializzato , a carattere non alimentare. Previsione di entrata di Euro 2.000.000.
3. Dismissione del patrimonio immobiliare comunale effettivamente collocabile sul mercato locale . Previsione di entrata di Euro 2.000.000.
4. Accordo di programma per il completamento del Parco Aqualand, con la introduzione di interventi di realizzazione del Parco a Tema integrativo , degli insediamenti ricettivi e termali di socializzazione destagionalizzante e delle attività di integrazione della rete commerciale di media distribuzione. Previsione di entrata di Euro 6.000.000.
5. Valorizzazione dell’impiego degli immobili e delle concessioni comunali
Previsione di entrata di Euro 300.000.
6. Riduzione dello squilibrio costi-ricavi nella gestione dei pubblici servizi in materia di ecologia e igiene. Minor disavanzo per Euro 600.000.
7. Riduzione dello squilibrio dei Servizi a domanda individuale.
Minor disavanzo per Euro 400.000.
8. Riduzione della spesa complessiva del personale comunale .
Minori costi per Euro 700.000.
Si tratta, sostanzialmente, non di tracciare un elenco della spesa, ma di disegnare un primo ambizioso quadro di riferimento triennale – non esaustivo – che possa consentire, con le necessarie modifiche e/o integrazioni, di sistemare la partita economica del bilancio comunale e di creare posti di lavoro per i giovani vastesi, effettuando scelte funzionali e programmatorie coraggiose, in un confronto serrato e sereno tra tutti i portatori di interesse.
Forza allora. Gli eletti consiglieri, i movimenti ed i partiti trovino le giuste intese, si raccordino con i paesi del vastese per una nuova centralità della nostra Città , sistemino il Bilancio del Comune e lavorino per realizzare la crescita del progresso e della occupazione a Vasto".
IL NUOVO FARO Dott. Ing. Edmondo Laudazi