X
venerdì 13 Giugno 2025
Cerca

A Chieti premiati anche gli agenti del Commissariato di Vasto, ecco chi sono

VASTO. Anche gli agenti del Commissariato di Vasto sono stati premiati quest’oggi a Chieti in occasione del 170° anniversario della Polizia di Stato.

Si tratta del Commissario Fabio Capaldo, l’Ispettore Angelo Torzi, Stefano Romualdo, Adolfo Marchetti, Antonio Scarlato, Roberto Di Criscio, Anna Di Totto e Maria Carla Noè.

Ecco l’elenco completo con le motivazioni:

ENCOMIO SOLENNE

• Sovrintendente della Polizia di Stato Roberto PIRANI In servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Chieti.

Con la seguente motivazione:

“Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio traeva in salvo gli occupanti di un’autovettura, ferma in un sottopasso invaso dalle acque.” Francavilla al Mare, 05 Marzo 2015

LODE

• Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Dr. Fabio CAPALDO

• Vice Sovrintendente della Polizia di Stato DI TOTTO Anna e Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato NOE’ Maria Carla

In servizio presso il Commissariato P.S. di Vasto.

Con la seguente motivazione:

“Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che permetteva di eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque malviventi, resisi responsabili del reato di rapina a mano armata, ai danni di una gioielleria.” Vasto 17 novembre 2017.

LODE

• Vice ispettore della Polizia di Stato VERI’ Amerino

In servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lanciano.

Con la seguente motivazione:

“Evidenziando capacità professionali, espletava un’attività investigativa che si concludeva con l’arresto, in flagranza di reato, di due malviventi resisi responsabili del reato di detenzione ai finni di spaccio, di sostanza stupefacente del tipo marijuana.” Pescara 08 agosto 2017.

LODE

Sovrintendente della Polizia di Sato ANGELINI Fabrizio In servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Chieti.

Con la seguente motivazione:

“Evidenziando capacità professionali, espletava un intervento di soccorso pubblico che permetteva di porre in sicurezza due nuclei familiari, rimasti coinvolti in una bufera di neve.” Passolanciano 01 gennaio 2018.

LODE

• Vice Sovrintendente della Polizia di Stato D ‘ANASTASIO Gianluca

• Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Laerzio Giovanni In servizio presso la Squadra Mobile di Chieti.

Con la seguente motivazione:

“Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che permetteva di deferire all’Autorità Giudiziaria 1 1 soggetti originari del Senegal, Gambia e Guinea, responsabili di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, nonché resistenza a pubblico ufficiale.” Montesilvano 25 ottobre 2017.

LODE

• Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato DI CRISCIO Roberto In servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto.

Con la seguente motivazione:

“Evidenziando capacità professionali, si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto due responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina a mano armata, perpetrata ai danni di un esercizio commerciale”. Termoli, 21 settembre 2017.

LODE

Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Giovanni D ‘ONOFRIO In servizio presso la D.I.G.O.S. di Chieti

“Evidenziando capacità professionali ed impegno espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino italiano responsabile di aver partecipato all’associazione terroristica “Stato Islamic02 ed apologia del reato di attentato per fin alità di terrorismo.” Torino, 28 marzo 2018.

L’attività della Polizia di Stato nella provincia di Chieti, durante l’ultimo anno, è stata rivolta principalmente alla prevenzione dei reati e alla tutela della sicurezza e della salute dei cittadini, ponendo costante attenzione alle verifiche sul rispetto della normativa per il contrasto alla diffusione del contagio. In particolare le richieste di intervento da parte dei cittadini giunte sulla linea di emergenza “113” sono state 34990 e numerosi sono stati i servizi di controllo del territorio espletati, con un aumento sensibile rispetto all’anno precedente, che hanno portato, in particolare, all’identificazione di 38940 persone, a fronte delle 33362 persone controllate nell’anno precedente, e al controllo di 20762 veicoli, a fronte dei 18460 del medesimo periodo; nell’occasione sono state contestate 6661 infrazioni al Codice della Strada, gli incidenti stradali rilevati sono stati 377.

Per quanto attiene l’attività di Polizia Giudiziaria sono state tratte in arresto, in flagranza di reato e a seguito di emissione di ordinanze di custodia cautelare, 119 persone, sono state denunciate in stato di libertà 621 persone, a fronte di 486 persone nel periodo precedente, e sono state sequestrate sostanze stupefacenti di varia tipologia per un quantitativo complessivo pari a circa 39 chilogrammi.

Relativamente ai controlli sul rispetto delle normative sulle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 sono state contestate numerose violazioni alla normativa e denunciate alcune persone per aver violato l’obbligo di quarantena; gli esercizi pubblici e commerciali controllati sono stati 5991, di cui 33 sono stati sanzionati per non aver rispettato la stessa normativa, inoltre due di questi sono stati sottoposti a chiusura provvisoria quale sanzione amministrativa accessoria.

Riguardo all’attività di polizia amministrativa e di sicurezza, sono stati rilasciati 4106 permessi di soggiorno e sono stati espulsi dal territorio nazionale 47 stranieri, tra cui uno per ritenuta pericolosità in quanto inneggiante alla “Jihad”. Sono state emesse diverse misure di prevenzione tra le quali numerosi avvisi orali, fogli di via obbligatori, sorveglianze speciali e diversi provvedimenti “D.A.SPO.” sia in relazione alle manifestazioni sportive che in relazione ai divieti di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento, nonché diversi ammonimenti per “stalking”

Nel recente periodo di gestione dell’emergenza umanitaria conseguente al conflitto russoucraino in questa provincia sono stati sinora accolti 446 cittadini ucraini che hanno lasciato il loro paese dichiarando la presenza sul territorio provinciale e di questi 48 hanno già presentato richiesta di permesso di soggiorno per protezione temporanea.

Infine sul fronte della gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica sono stati disposti 1453 servizi di ordine pubblico per altrettante manifestazioni, cui hanno attivamente partecipato anche le altre Forze di Polizia, senza che si verificassero significative turbative.