VASTO. Si è svolta stamani la conferenza dei servizi indetta dalla Regione Abruzzo per discutere della variante della Statale 16.
Francesco Menna, sindaco di Vasto, ne ha fatto un resoconto nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio a Palazzo di Città l.
“Il Comune ha espresso il suo no a tutte e quattro le proposte di variante, anche alla ‘opzione zero’ perché ritenuta pericolosa per la congestione del traffico a collo di bottiglia e soprattutto perché darebbe spazio a viadotti e gallerie. Ringrazio le associazioni ambientaliste per aver sin da subito espresso la propria contrarietà anche avvalendosi dello studio del geologo Luigi Di Totto. Registro una scorrettezza da parte della Regione Abruzzo che lunedì 4 ha esordito con delibera di Giunta favorevole allo ‘zero’ . Noi diacimo no anche a questa e appoggiamo la mozione Smargiassi del 24 marzo, grazie alla quale c’è stato il no secco a tutto anche da parte della Giunta Regionale e così siamo usciti da questa situazione particolare di scorrettezza procedurale. Abbiamo chiesto ad Anas di rivolgere lo sguardo a ovest della città e non sul delicato e panoramico costone è nche la soprintendenza si è unita a questo no. Ringrazio tutti coloro che hanno contributo a questo duro lavoro e chiedo che questa istruttoria amministrativa si blocchi per evitare la sveltina dell’ultima ora e ci rendiamo disponibili ad Anas per valutare proposte alternative”.
A parlare anche il Vicesindaco Licia Fioravanti: “In conferenza si è partiti dalla disamina tecnica degli ingegneri di Ans Bucci e Gandolfo che si sono concentrati sulla opportunità tecnica di questa opera. Hanno spiegato come si riflette sul territorio in termini utilitaristici senza spendere una parola sull’impatto ambientale a scapito di questo territorio. La soprintendenza nella persona di Emanuela Cliver ha spiegato in maniera puntuale l’impatto paesaggistico, ambientale, archeologico e idrogeologico nel tratto più contestato. Un impatto non democratico è soggetto a un forte bilanciamento di interessi da parte di Anas. Ho percepito mio malgrado una solitudine istituzionale. Il Sindaco Menna è stato attaccato in maniera irriverente e con ostilità politica. La Regione deve tutelare tutte le città!”.
E il consigliere regionale Pietro Smargiassi ha aggiunto: “La mozione è un atto di impegno tanto che non passano mai se presentate dall’opposizione.
Invece questa mozione sulla variante è stata approvata all’unanimità. La Regione avrebbe dovuto rigettare il progetto per intero, dopo 10 giorni non si può evadere un impegno preso in Consiglio regionale”.
Menna conclude: “Ci auguriamo che acquisiti i pareri si fermi la procedura che se non si bloccherà, si trasformerà in protesta civile sotto il palazzo della Regione e dando mandato all’ufficio legale per un eventualmente fare ricorso.
GUARDA IL VIDEO: