VASTO. “La recente seduta del Consiglio Comunale di Vasto sembrerebbe aver dato lo slancio ad una nuova iniziativa amministrativa , nel presumibile tentativo di ribaltare la attuale precaria situazione economica e sociale che caratterizza la nostra Città, lasciando trasparire la possibilità di introdurre programmi, metodi e procedure dibattute, approfondite e, possibilmente, condivise in maniera non strumentale. Non scontro ma confronto; anche acre , ma comunque produttivo.
Per ottenere ciò, maggioranza ed opposizione consiliare devono divenire consapevoli della loro effettiva importanza e dimostrare adeguatezza nell’espletamento del ruolo a loro affidato e ricoperto, che consiste nello studio attento dei problemi e nella ricerca di proposte e soluzioni adatte a migliorare la vita dei cittadini.
A questo proposito, abbiamo dovuto, però, subito assistere alla discussione in Consiglio, sul piano di rientro dal disavanzo accertato del Bilancio Comunale e sulle raccomandazioni censorie ricevute della Corte dei Conti : ancora una volta – magari fosse l’ultima – una sterile contrapposizione tra la maggioranza che sottovaluta la attuale situazione finanziaria e la opposizione che ne accentua i negativi riflessi sulla gestione e sui servizi ai cittadini. Nessuna proposta di modifiche o di risoluzioni innovative; da nessuno una parola per dire cosa fare di diverso per aggiustare la situazione. Peccato.
Riteniamo, invece, che sia importante prendere finalmente coscienza da dove si parte e tracciare un cammino dettagliato che possa, comunque, produrre un miglioramento nel tempo , cercando le procedure virtuose per assicurare una crescita armonica ed omogenea e per ottenere la risoluzione dei problemi legati allo sviluppo e , quindi, al miglior utilizzo del Bilancio del Comune.
Si cerchino le risorse e si effettuino scelte funzionali e programmatorie coraggiose, sia in un confronto serrato all’interno dell’Aula Consiliare sia – se e nel caso -, anche in apposite conferenze di servizio aperte a chi avesse la voglia di contribuire.
I Consiglieri Comunali eletti, nelle varie singole funzioni, trovino le giuste intese, si raccordino e sistemino il Bilancio del Comune , lavorando per progettare una nuova stagione dei diritti e dei doveri e per realizzare la crescita del progresso e della occupazione a Vasto.
Sono necessari e vanno bene i piani , obbligati e pluriennali, di pesante rientro dal disavanzo; andranno meglio ipotesi concrete di superamento della stagione dei disagi e di progettazione dello sviluppo , come vorremo a breve prospettare per discutere.”
IL NUOVO FARO, Dott. Ing. Edmondo Laudazi