VASTO. La Sider Vasto tornerà in attività nel mese di febbraio, dando lavoro a ben 80 dipendenti (Leggi). La fabbrica di Punta Penna, che ha chiuso i battenti sette anni fa, è stata venduta all’asta dopo vari tentativi e acquistata nell’estate dello scorso anno dal Gruppo Arvedi di Cremona, leaders nazionale del settore siderurgico (Leggi).
Ingente l’investimento che l’azienda ha impegnato sull’ex Sider Vasto: si tratta di ben 20 milioni di euro che sono stati destinati alla sistemazione del capannone industriale, che si sviluppa per oltre 87 mila metri, al fine di renderlo adatto ad accogliere i nuovi, modernissimi macchinari in arrivo.
Nella struttura troveranno impiego 80 dipendenti e il suo ritorno in attività rappresentare una boccata d’aria e una simbolica rinascita per la zona industriale di Punta Penna (Leggi), che negli ultimi anni ha subito numerosi colpi dovuti a chiusure e ridimensionamenti. Un importante investimento che può basarsi sulla solidità dell’azienda: il Gruppo Arvedi, attualmente composto da 3 mila unità, è il secondo al mondo per la produzione di laminati piani di acciaio.
Fondata nel 1963 dal Cavaliere del lavoro Giovanni Arvedi, l’acciaieria ha una solidità comprovata da investimenti per oltre 1,7 miliardi di euro solo nell’ultimo decennio e ha orientato le sue aziende ad alti livelli di capacità competitiva per l’inserimento nella rete internazionale di eccellenza. ma non finisce qui, perché può vantare tra le sue priorità anche il rispetto per l’ambiente: attraverso il miglioramento delle tecnologie, la ricerca e l’innovazione, riesce attualmente a realizzare prodotti con un alto grado di compatibilità ambientale, riuscendo nel contempo ad ottenere risparmi energetici notevoli.