VASTO. Vede una bella macchina online ad un prezzo ribassato, sente l’odore dell’affare, ma in realtà viene truffato.
E’ questo quanto accaduto ad un residente del vastese che voleva regalare una auto usata al figlio fresco di patente.
I fatti risalgono agli ultimi mesi del 2022, tra novembre e dicembre, e si sono protratti fino a qualche giorno fa.
Il malcapitato risponde ad un annuncio online di una Volkswagen Polo in vendita in Francia e dopo i primi contatti versa una caparra di 1.600 euro per bloccare l’auto. Poi arriva la richiesta di una seconda tranche di 1.980 euro che viene prontamente versata, ma dell’auto non vi è traccia. Passa qualche settimana e arriva la terza richiesta da 730.00 euro per completare la transazione.
Il malcapitato, tra un versamento e l’altro, viene sempre rassicurato che è tutto ok e che l’auto è pronta per partire dopo l’ultimo saldo.
Il sogno di uno auto per suo figlio però viene definitivamente infranto quando realizza che è stato truffato da venditori fittizi che, utilizzando il nome di un reale concessionario, hanno confezionato un raggio ad hoc.
Queste sue parole: “Ho voluto raccontare questa storia a voi di Vastoweb a finché altre persone non cadano nello stesso tranello. Diffidate di prezzi ribassati e soprattutto di auto provenienti dall’estero. Ho versato oltre 4mila euro, poi ho capito che l’auto non sarebbe mai arrivata e mi dispiace per mio figlio che ci teneva tanto. Le richieste di nuovi soldi intanto continuano ad arrivare, ma ormai è chiaro sia un raggiro. Nelle prossime ore mi rivolgerò al Commissariato di Vasto per fare regolare denuncia con la speranza riescano a fermare questi delinquenti”.