VASTO. “Chi non ne ha bisogno può benissimo cercare un lavoro perché la richiesta è tanta“. Sono perentori i vastesi e la pensano così sul Reddito di cittadinanza che verrà tolto a luglio 2023 a tutte le famiglie, eccetto a coloro che nel loro nucleo familiare hanno almeno un componente minorenne, disabile o over 60. Chi invece può lavorare continuerà ad usufruirne per un massimo di sette mesi.
Nel 2024, comunque, per tutti è previsto l’addio a questo sostegno economico e ciò comporterà un risparmio di spesa di circa 950 milioni di euro per il 2023, mentre sono confermati gli stanziamenti in vista di un nuovo strumento di contrasto alla povertà che sostituirà il Reddito di cittadinanza.
E i vastesi non la mandano di certo a dire: sull’argomento hanno le idee molto chiare e le hanno espresse senza mezzi termini al microfono di Vastoweb.