VASTO. Dopo due mesi dall’ordinanza è iniziato l’abbattimento delle opere non autorizzate dello Sporting Club, la società che il 14 luglio 2022, dopo aver ricevuto in affidamento la gestione degli impianti sportivi, ha inaugurato la struttura al Parco Muro delle Lame (Leggi).
Nel mese di novembre dello scorso anno la Procura di Vasto, dopo una accurata visita ispettiva effettuata dalla polizia giudiziaria, aveva riscontrato la presenza di opere difformi dal progetto e non autorizzate, disponendone quindi il sequestro con il provvedimento del procuratore della Repubblica Giampiero Di Florio. L’ordinanza numero 17 del 1 febbraio 2023, firmata dal dirigente del 4° Settore Urbanistica e Territorio, l’avvocato Luca Mastrangelo, imponeva di provvedere a proprie cure e spese, ed entro il termine di 90 giorni decorrenti dalla notifica dell’Ordinanza, alla demolizione/rimozione degli interventi edilizi abusivi (Leggi).
Le opere oggetto dell’ordinanza (Leggi) sono in particolare l’edificio che ospita la Club House, oggetto di un “ampliamento per una superficie totale di 86,00 mq a fronte dei 22,75 mq previsti dal progetto” e la piscina, che non erano previsti nella proposta di progetto iniziale. Ad essere rimossa, ora, sarà una parte del ristorante, mentre la piscina resterà al suo posto perché, terminati gli interventi di demolizione, sarà oggetto di sanatoria in quanto non solo non è realizzata in cemento armato, ma si tratta anche di una struttura compatibile con quanto prescritto dall’Autorità di bacino e dalla Soprintendenza.