VASTO. Una lettrice questa mattina ci ha inviato una ricca galleria fotografica che mostra il degrado in cui vige “La Canale” a Vasto.
Quest’ultima ha affermato: “Doveva essere tutto abbattuto e pulito per permettere ai cittadini e ai turisti di godere di località Canale. Noi eravamo “abusivi” secondo il comune, ma almeno era pulito. Ora ci sono scarti edili, costruzioni semidistrutte, vetri e materiale di ogni genere”.
Non è tardata ad arrivare la replica del Sindaco Francesco Menna che si è espresso così: “Carissima signora, se fino a qualche settimana fa si accedeva e si usufruiva dei terreni di località Canale in maniera “impropria” e dunque per pochi che li occupavano, adesso questi terreni sono accessibili a tutti i cittadini e a tutti i turisti.
Se prima i terreni mi sembra di capire in uso anche da lei erano puliti, non è dato sapere visto che erano inaccessibili a tutti. Certo è che quando siamo rientrati in possesso degli stessi le assicuro che abbiamo trovato degrado, abbandono e incuria oltre a strutture costruite abusivamente.
Contro l’inciviltà di alcune persone che pensano di fare del bene pubblico un uso privato come luogo per depositare inerti e altro creando così discariche abusive sul territorio, occorre fare fronte comune ed educare, tutti insieme, alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente.
Certo è che segnalerò agli uffici competenti gli atti di inciviltà che lei ha fotografato, ma la invito, qualora, dovesse conoscere chi ha depositato ancora cucine, frigoriferi o altro, a contattare coloro che hanno compiuto questo scempio invitandoli a pulire dette aree, e a contattare anche gli uffici comunali perché, qualora identificati gli autori di tale scempio, chiederemo loro il rimborso delle pulizie delle aree oggetto di abbandono rifiuti.
Come amministrazione abbiamo restituito alla città 36mila metri quadri di accessi al mare ai quali presto se ne aggiungeranno altri e che nelle prossime settimane andremo a riqualificare e valorizzare. Ma contribuiamo tutti, Anche lei signora alla tutela e salvaguardia di quest’area e di tutto il territorio comunale segnalando agli uffici competenti gli eventuali abusi o discariche e fermando coloro che compiono questi scempi ambientali.”