CASALBORDINO. La Sabino Esplodenti è sotto sequestro e l’intera area è off limits dopo il tragico incidente in cui hanno perso la vita 3 operai mercoledì 13 settembre (Leggi).
Nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12.30, sono giunti sul luogo della tragedia anche i Ris di Roma.
Quest’ultimi cercheranno di raccogliere indizi utili a capire se si sia trattato di una spoletta difettosa di una granata di artiglieria o di un errore umano a provocare l’esplosione in cui hanno perso la vita Fernando di Nella 62 anni di Lanciano, Giulio Romano 56enne di Casalbordino e Gianluca De Santis 44enne di Palata.
Con loro erano presenti anche i Vigili del fuoco, Carabinieri e l’avvocato Arnaldo Tascione che difende l’azienda assieme al collega Augusto La Morgia.