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sabato 15 Marzo 2025
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Tutto pronto a Fossacesia per la festa dell’unità nazionale e delle forze armate

FOSSACESIA. “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

“Oggi, a causa dei sanguinosi conflitti nel mondo, nella Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate- scrive il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio- è necessario ribadire a tutti l’importanza dell’articolo 11 della nostra Costituzione per ricordare quanto siano importanti valori come la democrazia, la pace, la fratellanza fra i popoli e l’amore.

E’ stato scritto con chiarezza sulla nostra Carta nella consapevolezza che mai più gli italiani dovessero fare i conti con morti, distruzioni e con la violenza della guerra”.

Questo il programma della cerimonia a Fossacesia, Città Medaglia d’Argento al Merito Civile:  alle 11.30 partenza di un corteo dal Monumento ai Caduti in piazza Fantini verso il cippo che ricorda le vittime civili di Guerra in Largo Castello; ore 12,00 corteo di ritorno verso il monumento in Piazza Fantini e deposizione di una corona d’alloro al monumento dei Caduti della Prima e Seconda guerra mondiale; ore 12,15 saluto del sindaco Enrico Di Giuseppantonio ed intervento dei ragazzi del laboratorio di teatro. 

Il 4 Novembre è la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forza Armate e con essa non solo celebra i caduti e dei dispersi di tutte le guerre, ma è anche il giorno in cui ringraziamo i militari in servizio, in Italia e nelle missioni internazionali di pace all’estero.

“Mai come quest’anno- aggiunge il sindaco Di Giuseppantonio-con i conflitti tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente, i cui effetti si ripercuotono anche nella nostra quotidianità, la ricorrenza del 4 novembre deve divenire occasione di riflessione, perché queste guerre ci aiutino perché ciascuno possa e sappia impegnarsi con forza e coraggio per essere strumento di Pace, in ogni istante della nostra vita. Pace tra le persone, tra le religioni, tra i popoli, tra le Nazioni”.