VASTO. Lo scorso 21 dicembre in casa Vastese è ufficialmente iniziata l’era Raffaele Esposito.
A distanza di quasi due mesi dall’insediamento ufficiale, nel pomeriggio di oggi il nuovo patron biancorosso si è presentato al pubblico aragonese insieme agli altri vertici societari e all’intero gruppo squadra.
Nella Sala Consiliare “Giuseppe Vennitti” del Comune di Vasto, il presidente, affiancato dal Ds Antonio Palermo e dal Dg Massimiliano Sabatino, ha eccezionalmente rotto il silenzio stampa, per esporre quelle che sono, e saranno da qui in avanti, le strategie del club.
“C’è voglia di rispettare il blasone della Vastese, sarei onorato di portare questa società dove merita” ha esordito Esposito. “Ci sono tanti problemi che stiamo affrontando giorno dopo giorno. Qualcuno dice che siamo una società fantasma, in realtà c’è un grande lavoro dietro le quinte, soprattutto per quanto concerne la questione debitoria. Quando siamo arrivati il 20 dicembre abbiamo trovato una situazione disastrata, abbiamo fatto sacrifici per mantenere il gruppo ed iniziare a ricostruire dalle macerie”.
Ad accogliere il nuovo numero uno biancorosso il sindaco Francesco Menna, affiancato dall’assessore allo Sport Carlo Della Penna, il vice Sindaco e assessora ai Lavori Pubblici Licia Fioravante, l’assessora alle Politiche Giovanili Paola Cianci, e l’assessore all’ Urbanistica Alessandro D’Elisa.
“La società ha sicuramente una situazione debitoria importante da affrontare” ha proseguito il primo cittadino. “Il presidente è chiamato ad un’opera di risanamento. Lo ringraziamo per quanto sta facendo, lo accompagneremo in questo percorso”.
Tra i temi caldi non poteva mancare quello concernente il “manto erboso” dell’Aragona. La novità è che l’Amministrazione appare intenzionata a valutare la soluzione “campo sintetico”:
“Con la vecchia società c’era un’ intesa in base alla quale la manutenzione del terreno di gioco era di competenza del club stesso, con un supporto marginale del Comune” ha spiegato il Sindaco. “Ne pareremo con la nuova dirigenza. ln caso in cui si optasse per il sintetico, bisognerà procedere nella direzione bandi regionali per impiantistica sportiva. Vasto è una città che vanta diversi campi sintetici; se si volesse dare una sterzata, noi avremmo già pronto il progetto, e potremmo procedere presentandolo agli organi competenti”.
Tornando al campo, capitan Andrea Valerio ha suonato la carica, chiedendo l’aiuto dei supporter biancorossi per questo finale di stagione: “L’obiettivo primario è la salvezza, daremo il massimo per Vasto, per il pubblico” ha affermato il terzino aragonese. “Siamo una squadra giovane, abbiamo bisogno del supporto dei tifosi. Piano piano stiamo venendo fuori da una situazione difficile, lavoriamo per questo”.
Chiosa finale dell’ Assessore allo Sport Carlo Della Penna: “Vasto è una piazza esigente, questa società può ambire alla Serie D. Un’altra retrocessione sarebbe inammissibile, decreterebbe la morte del calcio vastese. L’entusiasmo si crea con la giusta amalgama, tra i ragazzi del territorio e quelli che vengono da fuori”.
La Vastese è pronta per il rush finale: la corsa salvezza inizia domenica, quando i biancorossi saranno impegnati nella trasferta di Sant’Egidio alla Vibrata.