VASTO. In un mondo sempre più interconnesso, i progetti Erasmus sono diventati un punto di riferimento per promuovere lo scambio culturale e l’apprendimento reciproco. Ancora una volta il Mattei ha il privilegio di essere il palcoscenico per un’invasione di giovani menti provenienti da paesi quali Portogallo, Lettonia, Ungheria e Turchia per il progetto Erasmus “Digital Tools for Digital Natives” che si terrà nella nostra scuola dal 5 all’8 marzo e al quale prenderanno parte 7 studenti e 10 docenti.
Questo progetto non si limita solo agli studenti, ma coinvolge anche gli insegnanti, che avranno l’opportunità di scambiare metodologie didattiche e approcci educativi basati in particolare sull’utilizzo della didattica digitale, dei visori 3D e della modellazione e stampa di oggetti con le stampanti 3D. Questo scambio di know-how è fondamentale per arricchire il bagaglio professionale degli educatori coinvolti, contribuendo a plasmare un ambiente di apprendimento più diversificato ed inclusivo.
Durante il periodo di permanenza, sono previste attività culturali, workshop e progetti collaborativi grazie ai quali la scuola vibrerà di un’energia internazionale, aprendo gli occhi dei partecipanti a nuove prospettive e stimolando la curiosità nei confronti di mondi diversi.
Quest’invasione di culture sarà un’occasione per celebrare la diversità e promuovere la comprensione reciproca. Ogni giorno sarà un viaggio di scoperta, un’avventura che porterà a nuove amicizie, nuove conoscenze e nuovi orizzonti.
L’arrivo di queste scuole straniere al Mattei non è solo un evento scolastico, ma un ponte che collega il nostro piccolo angolo di mondo a una vasta rete globale. È un’opportunità di crescita personale, arricchimento culturale e collaborazione internazionale, che lascerà un’impronta indelebile nella memoria di tutti coloro che ne faranno parte.
Al Mattei l’internazionalizzazione è di casa.