VASTO. Ruspe in azione all’ex asilo Carlo Della Penna.
Nella giornata di oggi, mercoledì 19 aprile, sono ufficialmente partiti i lavori di demo-ricostruzione della struttura.
L’immobile, donato al comune nel 1955 dall’omonimo industriale e filantropo vastese, emigrato giovanissimo a Buenos Aires in Argentina nel 1896, è chiusa dal 2009 e ha ospitato l’asilo, successivamente la sede di lingue dell’Università D’Annunzio, le classi del 1° Circolo, e infine gli uffici scolastici.
Finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 5 – Componente 2 – Investimento 2.1: “Rigenerazione urbana”, Unione Europea – Next Generation EU) l’importo iniziale dell’opera di 3 milioni e 160 mila euro ha successivamente visto (con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze – RGS n. 183 del 3/08/2023 inerente il Fondo Opere Indifferibili) una ulteriore assegnazione pari al 10% del contributo complessivo, per la somma aggiuntiva di 316 mila al fine di far fronte agli eccezionali incrementi dei costi dei materiali da costruzione e pertanto. Il finanziamento complessivo è arrivato così ad essere pari a 3 milioni e 476 mila euro.
Ad aggiudicarsi la gara d’appalto integrato è stata l’impresa Fossaceca Srl di Roccaspinalveti. Il Rup è l’ingegner Luca Giammichele.
La nuova struttura è concepita nel rispetto dello storico edificio, sarà a energia zero, potrà ospitare 120 bambini dell’infanzia e 50 del nido e sarà dotata di una mensa a servizio di entrambi i gradi di scuola.
Per quanto riguarda il pannello bronzeo posto sulla facciata e che da sempre identifica l’edificio verrà recuperato e rimesso al suo posto.
I lavori avranno termine entro la fine del 2026.