VASTO. “Arriva anche al carcere Torre Sinello di Vasto la raccolta differenziata”, ad annunciarlo è l’assessore all’Ambiente del comune di Vasto Gabriele Barisano.
Un’iniziativa che nasce dalla collaborazione con Pulchra, con l’associazione locale Madrecultura e con Legambiente Abruzzo, rappresentate rispettivamente dal presidente e vicepresidente Gianluca Casciato.
Il percorso prevede una fase iniziale di avvio nella metà di giugno con un incontro formativo che si svolgerà all’interno della struttura penitenziaria. Il responsabile dell’azienda spiegherà le modalità operative e il regolamento comunale, mentre Casciato fornirà un focus sulla gestione dei rifiuti in generale, sul loro impatto dannoso sull’ambiente e sui compiti degli ispettori ambientali, come questi ultimi ottengono l’attestato per poter intervenire sull’abbandono illecito dei rifiuti, in collaborazione con i vigili e la protezione civile.
Ad essere coinvolta sarà tutta la struttura, dagli uffici alle singole celle, dove finora il servizio era scoperto. “L’incontro di giugno sarà l’occasione anche conoscere più approfonditamente le esigenze della struttura confrontandoci con gli stessi operatori”, spiega Barisano.
Una buona notizia in una realtà che si scontra con grandi difficoltà legate alla carenza di agenti di polizia penitenziaria (Leggi).