mercoledì 5 Febbraio 2025
Cerca

“A Montevecchio abbattuto un cinghiale di 154 kg, in 4 mesi 70 quelli eliminati a Vasto”

VASTO. “Ieri, in via Montevecchio, è stato abbattuto un verro da 154 chili. Queste le nostre risposte. A Vasto negli ultimi 4 mesi sono stati eliminati 70 cinghiali così come previsto dalle attività di controllo e relativa ordinanza della polizia provinciale”.

Ad annunciarlo è il presidente della provincia di Chieti e sindaco di Vasto Francesco Menna. A seguito della proroga di quattro mesi della caccia di selezione nel territorio di Vasto, l’obiettivo resta sempre lo stesso: ridurre il numero di esemplari di ungulati perché causano notevoli danni a campagne e colture, nonché mettono a rischio l’incolumità dei cittadini provocando incidenti sulle strade. Circa un mese fa lo scontro frontale che ha coinvolto 5 persone in via del Porto dove un’auto ha invaso la corsia dopo aver visto un branco sostare sul ciglio della carreggiata in procinto di attraversare. Ordinanze urgenti spesso soggette a proroga, l’ultima dopo che il 29 maggio il comandante della polizia provinciale, maggiore Antonio Miri, ha protocollato in Comune la terza richiesta da inizio anno per l’abbattimento di altri 60 capi, che resterà in vigore fino al 25 settembre prossimo, mentre le prime due erano state autorizzate per 80 cinghiali complessivi.

Il provvedimento in questo caso prevede che siano i selecacciatori “a partecipare alle attività di prelievo, a parziale ristoro dei costi e dell’impegno sostenuto, nel rigoroso rispetto delle norme vigenti che regolano la tutela sanitaria, il benessere animale e la sicurezza alimentare”. Diversa è invece l’azione in corso programmata dal Piano triennale di gestione e controllo della popolazione di cinghiali nelle riserve naturali della città, quella di Marina di Vasto e di Punta Aderci, dove sono stati posizionati recinti di cattura per ridurre la presenza dei selvatici del 90 per cento. Un tema annoso che nonostante gli interventi continua a causare problemi, numerose le segnalazioni di agricoltori, imprenditori del turismo, come l’appello dell’imprenditore Mario Verratti su incolumità dei turisti (Leggi), o cittadini preoccupati degli incontri ravvicinati. Una mamma e i suoi 3 figli sabato scorso sono stati accerchiati da 3 esemplari alla Marina: “Credo che a rischio ci sia anche lo sviluppo turistico della nostra città” (Leggi).