VASTO. Condannato a 4 anni di reclusione demiciliare e l’interdizione dai pubblici uffici per il 29enne di Vasto S.B. accusato di estorsione, mentre per il suo complice 49enne di Termoli G.R. la condanna per falso, in qualità di consulente commerciale, è di un 1 anno e 5 mesi. C.B. invece, 54enne di Vasto difeso dal legale Raffaele Giacomucci, è stato assolto per non aver commesso il fatto.
Questo quanto deciso dal Tribunale di Vasto e nello specifico dall’organo collegiale composto da Elisa Ciabattoni, Maria Elena Faleschini e Stefania Izzi.
Secondo l’accusa il 29enne di Vasto avrebbe costretto con minacce una persona affetta da deficit cognitivo non solo ad aprire un conto corrente, da lui poi utilizzato, ma anche ad effettuare un finanziamento per l’acquisto di elettrodomestici. Inoltre S.B. avrebbe spinto la vittima ad acquistare mobili per l’arredamenti da diverse migliaia di euro.