ABRUZZO. Sono iniziati, alle 17, i funerali di Cristopher Thomas Luciani, nella chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.
Ad officiare la funzione l’arcivescovo della diocesi di Pescara Penne, monsignor Tommaso Valentinetti, e il parroco don Mario Spadaccini.
Per la giornata, il sindaco, Simone Palozzo, ha proclamato il lutto cittadino.
“Per chi vuole dare l’ultimo saluto al mio angelo…”, ha scritto ieri sui social, condividendo l’immagine del necrologio, la nonna del ragazzino, che fin da quando lui aveva tre anni e mezzo si era presa cura di lui “come una mamma”. Nel manifesto funebre c’è una foto di Crox – così lo chiamavano gli amici – con i suoi capelli lunghi sulla fronte e il suo volto da bambino.
“Sarai sempre parte di me. Non potrò mai dimenticare il tuo sorriso. Ti amo”. Questa la scritta sulla maglia della fidanzatina di Thomas arrivata in lacrime nella chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.
“Spero che la Tua assenza possa essere di monito ai tanti giovani qui presenti, che siano loro a cambiare questo mondo marcio e renderlo un posto migliore. Desidero che comprendano l’importanza della famiglia e di quanto essa sia sempre un posto sicuro. Un luogo dove poter essere fragili, parlare delle proprie paure e delle proprie insicurezze; crescere e prepararsi alle asperità della vita”. Così la nonna di Thomas, Olga, in un messaggio letto nel corso del funerale del nipote ucciso a coltellate a Pescara da due ragazzini. ha detto nonna Olga.
Chiuso il parco ‘Bade Powell’. Il sindaco: ‘Troppi curiosi’
Chiuso il parco ‘Baden Powell’ di via Raffaello a Pescara dove domenica scorsa è stato assassinato Thomas Christopher Luciani, 17 anni ancora da compiere. Al cancello d’ingresso del parco c’è una catena. “Abbiamo deciso – spiega l’assessore ai Parchi del Comune di Pescara Gianni Santilli – di chiudere il parco per la continua e incessante presenza di persone e curiosi. Il viavai nelle ultime ore si era fatto crescente e per questo abbiamo deciso la chiusura per qualche giorno. Crediamo di riaprirlo entro un paio di giorni”. Davanti all’ingresso, intanto, aumentano fiori, striscioni e bigliettini in ricordo del ragazzo ucciso da due coetanei.
Le iniziali dei cognomi dei due presunti responsabili del delitto con le scritte “assassini” e “Christopher vive”; accanto un simbolo che ricorda quello dei “doni della morte” della celebre saga di Harry Potter.
E’ quanto è stato scritto a grandi caratteri, con bombolette spray, sul prato sintetico del campetto di calcio del parco ‘Baden Powell’ di Pescara dove domenica scorsa è stato brutalmente assassinato Christopher Thomas Luciani, 17 anni ancora da compiere. Le scritte, ieri, sono state subito ripulite dal personale del Comune. Rimosso anche uno striscione dal tenore analogo.