VASTO. Dovranno essere risarciti di 35mila euro M. S., 53enne di San Salvo, e la sua compagna D. D. A., di 52, perché ingiustamente coinvolti nell’operazione Histonium, inchiesta che mirava a far luce su una presunta associazione a delinquere che portò magistratura e carabinieri ad arrestare nove persone nel 2007 e 17 nel 2008 nel Vastese e in Molise.
Dopo 17 anni la Corte d’appello dell’Aquila, presieduta da Fabrizia Francabandiera, ha accolto la richiesta di risarcimento da parte dello Stato per ingiusta detenzione avanzata dall’avvocato Marisa Berarducci.
La coppia era stata assolta ai principi di maggio del 2022 dalla stessa Corte d’appello dell’Aquila perché il fatto non sussiste, insieme ad altre 3 persone assolte in processo di secondo grado.