sabato 8 Febbraio 2025
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Uccise la sarta 84enne a Gissi: chiesto lo sconto di pena con il rito abbreviato per Flavio Meo

GISSI. È stata fissata per il prossimo 11 luglio l’udienza presso il tribunale di Vasto per la richiesta di processo con rito abbreviato per Flavio Giovanni Meo, il 59enne accusato dell’omicidio dell’anziana Carolina D’Addario tramite una coltellata lo scorso 23 dicembre nella sua abitazione di Gissi (Leggi).

La procura di Vasto aveva già richiesto e ottenuto, con i pm  Vincenzo Chirico e Silvia Di Nunzio, il giudizio immediato con la prima udienza in corte d’Assise di Lanciano prevista per il 6 dicembre 2024 (Leggi).

Prima di presentarsi nell’aula del tribunale di Lanciano, il 59enne comparirà davanti il giudice Anna Rosa Capuozzo presso il tribunale di Vasto per il processo con rito abbreviato con cui l’imputato andrebbe incontro ad uno sconto della pena in caso di condanna, ma non è detto che questo venga accettato.

Attualmente l’uomo, originario di Palmoli e residente a Gissi, rischia l’ergastolo perché accusato di omicidio volontario aggravato nei confronti della vittima 84enne  D’Addario, e di rapina pluriaggravata di diversi averi della donna, insieme a  20.500 euro in contanti, per mezzo di violenza e minacce tramite l’uso di un coltello di oltre 20 centimetri come viene riportato in alcuni video registrati dalla telecamera di videosorveglianza  di un’abitazione privata (Leggi).

A richiedere il rito abbreviato per Meo è stato il suo legale, l’avvocato Luigi Masciulli. La richiesta è però inammissibile per via dell’aggravante della rapina e solo in caso quest’ultimo decadesse nel corso del dibattimento l’imputato potrebbe evitare l’ergastolo.

Intanto la procura di Vasto ha dato l’ok per il dissequestro dell’appartamento in corso Remo Gaspari numero 6 in cui la donna fu trovata morta.

All’abitazione erano stati posti i sigilli per le indagini delle autorità competenti tra cui anche quelle dei militari del Ris di Roma che a gennaio avevano compiuto un sopralluogo alla ricerca di impronte e tracce ematiche al fine di  chiarire la dinamica dell’omicidio (Leggi)