VASTO. Continua la supervisione sul condotto in laterizio rivenuto recentemente a Vasto all’inizio di Piazza del Popolo durante i lavori per l’installazione della fibra ottica (Leggi).
Attualmente sono in corso gli interventi, tramite ispezioni video, per stabilire il periodo a cui risale l’opera rinvenuta.
Come aveva preannunciato l’assessore alla Cultura della città Nicola Della Gatta, l’opera di valutazione in corso è “condotta dai funzionari della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, i quali sono stati presenti fin dal momento del rinvenimento.”
Quello che ad ora si sta cercando di comprendere è anche la tipologia delle acque traportate dal condotto, se di tipo bianche o nere.
Tra le varie ipotesi in circolazione sul condotto, che presenta una spalletta con il riutilizzo di un muro di età romana in opera mista (reticolato e laterizio), ci sono quella di aver alimentato le Terme Romane lungo via Adriatica o che potrebbe essere il continuo dell’acquedotto delle Luci.