Viaggiare sulle due ruote è un’esperienza emozionante e che regala un senso di libertà impareggiabile. Parliamo di un mezzo perfetto spostarsi tra le strade cittadine come lungo quelle delle campagne.
Come riportato dal quotidiano “La Repubblica”, che cita a sua volta l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori (Ancma), nel solo 2022 sono stati venduti 291.661 veicoli, a fronte di un incremento rispetto all’anno precedente pari allo 0,95% nelle immatricolazioni. Un dato che dimostra la passione degli italiani per la moto.
Oggi vi portiamo alla scoperta di 3 cose da sapere quando si viaggia a bordo di una motocicletta, da considerare sempre con attenzione.
Assicurazione moto: è obbligatoria?
Avere un’assicurazione moto completa è essenziale per potersi tutelare da possibili imprevisti che possono capitare quando si viaggia su strada. Si rivela, inoltre, una misura obbligatoria per legge per quanto riguarda la Responsabilità Civile.
Per chi circola senza, le norme sono piuttosto severe: il rischio è quello di incorrere in sanzioni che vanno dagli 866 euro fino ai 2.464 euro. Se però si attiva l’assicurazione nei 15 giorni immediatamente successivi rispetto al periodo di tolleranza, l’importo da pagare viene ridotto di un quarto, non superando la cifra minima di 866 euro.
Cosa bisogna controllare prima di partire in moto
Prima di mettersi alla guida di una due ruote è importante assicurarsi che il mezzo si trovi in perfette condizioni, così da potersi spostare agevolmente e con maggiore serenità.
Per i viaggi più lunghi, una buona idea è di fare un check up presso un’officina qualificata. Tra le parti da monitorare con maggiore accuratezza segnaliamo:
● Olio motore. Se non è a livello, andrà rabboccato. Se invece si è raggiunto l’intervallo chilometrico indicato dalla casa produttrice occorre sostituirlo.
● Catena. È necessario che non sia troppo tesa né allentata, rimanendo perfettamente pulita e lubrificata, un’operazione da conseguire attraverso l’impiego di prodotti ad hoc.
● Freni e pneumatici. Queste parti sono cruciali in termini di sicurezza e performance su strada. Per quanto riguarda i freni, il livello del liquido deve essere adeguato, così come l’integrità dei dischi e lo spessore delle pastiglie. Gli pneumatici devono invece essere alla giusta pressione e non usurati.
● Fari e frecce. Consigliamo di monitorare periodicamente frecce, faro anteriore e fanale posteriore.
Quando bisogna fare la revisione
Una domanda che si pongono diverse persone che stanno per acquistare una due ruote, ma anche quanti ne hanno già una, è la seguente: ogni quanto occorre procedere con la revisione?
La prima revisione va fatta al trascorrere dei quattro anni dall’immatricolazione. Le revisioni successive devono essere invece conseguite ogni 24 mesi.
Se durante un controllo le forze dell’ordine riscontrano che non è stato rispettato un simile adempimento, il rischio è quello di andare incontro a una sanzione compresa tra 173 euro e 694 euro, a fronte della sospensione della circolazione del veicolo.