VASTO. “Nell’esprimere solidarietà al personale della Casa di Lavoro di Vasto, la FP CGIL torna a denunciare, per l’ennesima volta una nuova aggressione in danno dei Poliziotti Penitenziari.
infatti: è accaduto venerdì 25 u.s., di nuovo si è verificato ieri 28 ottobre, ed anche oggi, purtroppo, abbiamo registrato una nuova aggressione.
Nella Casa Lavoro di Vasto un detenuto molto problematico si scagliava contro un Vice Ispettore, un Assistente Capo Coordinatore ed un Assistente, questa OS non ci stà a questo gioco al massacro, dove chi è in prima linea è puntualmente esposto tutti i giorni ad ingiurie, minacce e ovviamente aggressioni fisiche.
Questa mattina il detenuto, lo stesso che una decina di giorni fà aggrediva un medico con una stampella, chiedeva di recarsi in infermeria, al diniego da parte del personale di Polizia Penitenziaria in servizio per ovvi motivi di organizzazione del lavoro da parte del personale sanitario, lo stesso si scagliava con la stessa stampella contro l’Assistente di servizio nel reparto, all’arrivo di altri due poliziotti penitenziari lo stesso li aggrediva prima con la stessa stampella e poi ricorrendo a delle forbici. La misura è colma, abbiamo già chiesto l’intervento, con altra nota, del Provveditore Regionale Lazio, Abruzzo e Molise e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ad oggi ancora alcuna risposta.
Nel corso di questi ultimi anni abbiamo denunciato a tutti i livelli la situazione drammatica in cui sono costretti a lavorare tutti gli operatori dell’istituto e in in particolare i Poliziotti Penitenziari dell’istituto in questione, abbiamo partecipato ad un sit-in di protesta nell’aprile del 2021 nel parcheggio dell’Istituto, nello stesso anno ricevuti dal Prefetto, lo scorso anno sit in di protesta dinanzi al comune della città del Vasto seguito da un Consiglio Comunale straordinario con all’ordine del giorno problematiche Casa Lavoro di Vasto, nonostante ciò, tranne l’interessamento del Sindaco della Città del Vasto, che in questi anni ha dimostrato vicinanza e solidarietà al personale, la situazione continua a peggiorare nell’indifferenza generale.
La Fp cgil Polizia Penitenziaria è pronta a dichiarare lo stato di agitazione se non verranno adottati urgenti provvedimenti finalizzati a ristabilire corrette e dignitose modalità lavorative”.
Così, in una nota, il delegato locale CGIL Giovanni Notarangelo, il delegato FP CGIL Funzioni Centrali Lucio Di Blasio, il Coordinatore Regionale Fp CGIL Polizia Penitenziaria Abruzzo-Molise Gino CIAMPA.